Ternana, è d’obbligo un bell’esame di coscienza per evitare le figuracce degli ultimi tre turni!

Perchè una squadra che inizia con il piede giusto, anche se non conclude mai verso la porta avversaria, subisce il primo gol e si sfalda completamente senza riuscire ad avere una seppur minima reazione che rimanda solo al secondo tempo?

E’ un interrogativo lecito perchè l’atteggiamento di Vicenza segue quello tenuto a Ferrara e, se vogliamo, ma con un risultato diverso, quello avuto contro il Pordenone al Liberati nel primo tempo.

E riteniamo che non sia soltanto un atteggiamento dovuto alle numerose assenze di giocatori importanti, Falletti, Partipilo, Agazzi, Capuano, Sorensen, che possono condizionare il rendimento di una squadra ma non farla esprimere come ha fatto al Menti nei primi 45 minuti di gioco. E questo, perchè, poi, nel secondo tempo, pur in modo non lineare ma alquanto confusionario, la squadra ha reagito, ma ormai il risultato era stato compromesso.

E guarda caso sempre nei primi 45 minuti di gioco la Ternana sembra, anzi non sembra lo è, assente come se la posta in palio non contasse, non la interessasse e se l’obiettivo stagionale fosse già stato centrato. Non è così, però, e i giocatori devono rendersene conto ed affrontare quelli che sono gli impegni di un professionista, dentro e fuori dal campo in ogni momento della settimana, con serietà e con rispetto verso la maglia che indossano.

Non ci si può cullare sui punti di vantaggio rispetto alla zona play out e perchè il ritorno alla normalità per quanto concerne gli indisponibili non sarà imminente e perchè sono all’orizzonte tre partite impegnative di cui due, con Cosenza ed Alessandria al Liberati, con squadre che ambiscono ad evitare i play out anche se il loro distacco dai rossoverdi non è trascurabile. In questi casi, però, non sentirsi al sicuro senza farsi prendere, però, da eccessive paure potrebbe essere l’atteggiamento giusto da tenere.

Da domani, quindi, giorno in cui si riprenderà il lavoro per preparare la partita interna contro il Cosenza di Bisoli massimo impegno e massima concentrazione perchè la partita di campionato è la sintesi del lavoro svolto in settimana. E dall’esperienza maturata contro le squadre di Bisoli non è mai facile giocare!

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