Giua, brutto errore nel finale di partita

Non aveva arbitrato male Antonio Giua, l’ arbitro sardo di Pisa- Ternana, per lo meno non aveva commesso errori gravi. Poi nel finale, esattamente all’87° commette un errore, nel non valutare falloso un intervento da dietro di Marin, su Raimondo , da lì inizia l’azione che porterà al gol del Pisa. La Ternana per due volte aveva richiesto un calcio di rigore per presunti falli su Favilli e Carboni ma, malgrado un leggero contatto, non è da considerare tutto ciò abbastanza per fischiare un penalty. Giusti i provvedimenti disciplinari adottati.

Comments (2)

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    Danilo Desideri

    Marco non mi trovo compiutamente d’accordo. Perché si deve giudicare la prestazione arbitrale sotto ogni aspetto; in particolare quello caratteriale. Errori gravi non ne ha fatti (v

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    Danilo Desideri

    Marco non mi trovo compiutamente d’accordo. Perché si deve giudicare la prestazione arbitrale sotto ogni aspetto; in particolare quello caratteriale. Errori gravi non ne ha fatti (vero) , gara corretta priva di difficoltà per la sua direzione. Ma ad un occhio attento non può sfuggire l’accettazione delle continue ed ingiustificate proteste dei calciatori pisani; in particolare del capitano Caracciolo e secondo me ciò ha influito molto: Personalità.

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