Ternana, un dualismo che rischia di logorare l’ambiente rossoverde

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La Ternana ha fatto la sua scelta sul fronte allenatore esonerando Cristiano Lucarelli e richiamando sulla panchina rossoverde Aurelio Andreazzoli, una scelta molto dibattuta tra la tifoseria che è in attesa di conoscere quali saranno gli obiettivi stagionali. Quella di ieri, quindi, è stata una scelta che ha scritto la parola fine sull’esperienza di Cristiano Lucarelli sulla panchina rossoverde, un’esperienza durata quasi tre stagioni intere, con l’interregno di Andreazzoli per 12 partite, che ha regalato grandi gioie, soddisfazioni ed anche un ottimo calcio nella prima stagione con tanti record battuti, un buon campionato nella seconda in serie B e contrastata, inutile negarlo, la terza in cui la salvezza è arrivata in extremis e in cui il rendimento della squadra non è stato pari alle aspettative.

Addossare le colpe esclusivamente alla gestione tecnica sarebbe, però, ingeneroso e non realistico ma possiamo sicuramente affermare che la gestione in alcuni momenti del campionato non è stata, per usare un eufemismo, del tutto serena. Troppi fattori hanno condizionato la stagione, troppe polemiche: dalla lettera di impegno firmata in avvio di stagione, ai silenzi stampa imposti dalla società a quelli decisi in prima persona da Lucarelli, dall’esonero e dal ritorno sulla panchina rossoverde a Palermo, ai contrasti con la stampa quando la stessa ipotizzava la possibilità di inserimento nei play off, a soli 3 punti di distanza, senza trascurare, poi, rapporti non proprio idilliaci con alcuni del gruppo rossoverde. Ricordando le 107 panchine con 55 vittorie, 22 pareggi e 30 sconfitte con 200 gol fatti e 144 subìti, con 187 punti conquistati auguriamo a Cristiano Lucarelli le migliori fortune per il futuro della sua carriera.

Al tempo stesso porgiamo un bentornato ad Aurelio Andreazzoli, tecnico stimato nel mondo calcistico per i suoi trascorsi, con l’auspicio che possa esprimersi compiutamente con una squadra più a sua immagine e somiglianza e da costruire insieme al direttore sportivo Luca Leone. Una squadra ringiovanita che non dispiace affatto al tecnico di Massa. E un contributo importante per le sorti della squadra lo dovrebbe dare anche la piazza attualmente divisa tra due fuochi, quello pro e contro Lucarelli ed Andreazzoli, un dualismo che si è creato soprattutto sui social ma che non giova a nessuno dei due tecnici e non giova, soprattutto, alle vicende calcistiche della Ternana.

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