Serie B, il Frosinone vola
Passa in archivio la 32esima giornata del campionato cadetto e, quando mancano solo 6 giornate al termine, tutto, o quasi, è ancora da scrivere. Il Frosinone grazie al successo per 2 a 0 sull’Ascoli è con più di un piede e mezzo in serie A, sembra questa la sola certezza di un campionato così avvincente. Il Genoa non riesce a mantenere il doppio vantaggio sul campo del Como e i lariani con Cutrone e Mancuso riescono ad agguantare un pari importantissimo.
Il Bari si aggiudica un fondamentale scontro diretto contro il SudTirol e consolida la terza posizione, mentre i pugliesi conquistano i tre punti sul filo di lana con Morachioli e si lanciano alla rincorsa del Genoa che dista 4 punti. La Reggina torna al successo casalingo contro il Venezia grazie ad un autorete di Ceppitelli. Male le umbre; la Ternana di Lucarelli perde a Brescia (partita ampiamente trattata negli altri articoli di Ternana Time), il Perugia cade per la seconda volta in casa nel giro di 4 giorni contro il Modena di mister Tesser. La squadra di Castori, impalpabile per tutto il match, avrebbe potuto perdere con un punteggio addirittura più pesante se non fosse stato per le parate di Furlan, preferito a Gori dopo la partita disastrosa contro la Reggina. Il Parma ottiene la seconda vittoria consecutiva e lo fa in casa del Cittadella relegandolo in piena zona playout. La Spal affossa il Benevento a domicilio con un secco 3 a 1 al termine del quale il mister delle streghe, Stellone, ha annunciato le sue dimissioni. Al suo posto arriva Agostinelli.
Terminano 0 a 0 i due posticipi tra Pisa– Cagliari e Palermo – Cosenza. Si entra nel vivo e chi avrà più energie fisiche e mentale farà la differenza nei turni che mancano alla conclusione della stagione.
