TERNANA-VIBONESE, LE PAGELLE


IANNARILLI 6,5 
Attento e concentrato nelle uscite alte, tempestivo nella respinta sfoderata in occasione dell’unico tiro in porta avversario (diagonale di Cattaneo al decimo minuto del secondo tempo). 

DEFENDI 6,5 Mezzo voto in meno per lo spazio concesso a Cattaneo, autore dell’unico tiro in porta (vedi sopra) della Vibonese. Nessuna altra sbavatura difensiva, tanta spinta sulla destra e un paio di traversoni interessanti. 


BOBEN 6,5 Cancella dal campo Plescia senza rinunciare ad avanzare palla al piede per garantire superiorità numerica in mezzo al campo. 


KONTEK 7 Semplicemente impeccabile sia in marcatura (compreso qualche anticipo “alto”) sia nel giro-palla veloce. Usa entrambi i piedi con la disinvoltura di un centrocampista. Tecnica da categoria superiore. E con 26 presenze stagionali (24 come titolare, 3 partite saltate a dicembre per un problema muscolare) scatta automaticamente il prolungamento del contratto da giugno 2022 a giugno 2023. 


MAMMARELLA 6,5 Si propone spesso in avanti, sforna qualche cross invitante e non va mai in difficoltà su Berardi (non a caso rimasto negli spogliatoi dopo l’intervallo). Nessun calo atletico alla distanza, però nel finale lascia spazio a Celli per ragioni tattiche (vedi passaggio dal 4-4-2 al 3-4-2-1).34’ s.t. celli 6 esordio stagionale con qualche lieve titubanza (peraltro inevitabile dopo 8 mesi di stop per infortunio) ma anche con un anticipo “secco” e con un diagonale terminato di poco a lato, importante arma in più per questo finale di stagione. 


PARTIPILO 7,5 Decide la contesa con un gol da antologia e sfiora il bis in più circostanze (di testa e di sinistro). Inoltre si procura un rigore (non concesso) e nella seconda parte della ripresa innesca alcune insidiose ripartenze duettando sulla trequarti con Peralta. 


PROIETTI 6 Sufficienza ampia, di fatto  vicina al 6,5 perché dopo l’uscita di Palumbo per infortunio organizza la mediana all’insegna dell’equilibrio. Come di consueto “non ruba l’occhio” con giocate particolari ma si rivela (anzi si conferma) efficace e razionale.23’ st damian 6 voto e giudizio analoghi a quelli del compagno di reparto che sostituisce a metà ripresa ma con qualche spunto personale in più, probabilmente con un minutaggio maggiore la sua valutazione sarebbe ancora più positiva. 


PALUMBO 6 Parte con “l’argento vivo addosso”, mettendo a soqquadro la mediana avversaria con precise verticalizzazioni e con improvvise progressioni. Purtroppo si infortuna alla caviglia dopo uno scontro con Laaribi nel cerchio del centrocampo ed è costretto a lasciare il campo dopo appena 12 minuti. Chi lo rimpiazza (Paghera) fa in pieno la propria parte ma lui col suo tasso tecnico è irrinunciabile e inevitabilmente dopo la sua uscita la manovra diventa meno fluida.12’ s.t. paghera 7 dinamico e aggressivo come sempre, lucido e razionale come nelle giornate migliori, sempre propenso a giocare ad un tocco e capace di servire Partipilo (con prezioso “velo” di Raicevic) in occasione della rete della vittoria. 


TORROMINO 6 Prima frazione sotto tono, ripresa in crescendo, con tanto movimento sulla sinistra e con un traversone per il colpo di testa di Ferrante oltre la traversa. Sufficienza risicata.34’ russo 6 diligente come centrale della difesa a tre varata da mister Lucarelli nel quarto d’ora finale. 


FERRANTE 6 Seconda presenza consecutiva da titolare (dopo quella di Teramo) e seconda sufficienza arpionata con i denti. Corre, lotta, sgomita, per l’impegno meriterebbe una tripletta ma di fatto si libera al tiro soltanto con un colpo di testa alto su cross di Torromino a metà ripresa.

RAICEVIC 6,5 Agisce accanto al compagno di reparto, di norma alla sua sinistra ma con frequenti inversioni di posizione. Tenace e volitivo, impegna in un paio di circostanze (una per tempo) il portiere avversario, agevola il gol di Partipilo con una “finta” efficace e tiene costantemente sotto pressione i marcatori centrali della Vibonese.23’ st peralta 6 agisce sulla trequarti accanto a Partipilo nel 3-4-2-1 col quale le Fere affrontano la fase finale dell’incontro, appare brioso come di consueto ma questa volta si accende ad intermittenza.

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