Ultim’ora: Insigne torna a Napoli | La società ha confermato tutto: lo scugnizzo ha prenotato il volo di ritorno

Lorenzo Insigne con la maglia del Napoli e la fascia da Capitano/ANSA-ternanatime.com
L’ex Capitano azzurro fa ritorno nella sua città di origine dopo l’esperienza nordamericana a Toronto dove si era trasferito nel 2022.
Da napoletano doc, tifoso sfegatato, nato nel capoluogo campano, ma anche cresciuto nelle giovanili partenopei come calciatore, Lorenzo Insigne sarà stato sicuramente contento dei due Scudetti conquistati dalla sua squadra del cuore in appena tre stagioni. A pensarci bene, però, non può non esserci un po’ di rabbia e magari qualche rimpianto in più perché i campionati non sono stati vinti quando era lui il Capitano del Napoli.
Pensiero legittimo e che sicuramente sarà passato nella testa del fantasista classe 1991 che, dopo circa dieci anni da calciatore del Napoli e diversi di questi vissuti e giocati con la fascia da Capitano al braccio, dopo qualche Coppa vinta, tra Coppa Italia e Supercoppa e degli Scudetti sfiorati con Sarri e il primo anno di Spalletti, nell’estate del 2022 è andato via da svincolato e si è accasato al Toronto FC.
La carriera di Insigne è stata comunque coronata dal sogno di aver indossato la fascia da Capitano della sua squadra del cuore e del club della sua città per diversi anni, ma anche dall’aver alzato alcuni trofei con quella maglia e dall’aver vinto l’Europeo nel 2021 da titolare e protagonista con la Nazionale azzurra, ma certamente quello di vincere lo Scudetto con il suo Napoli non è stato realizzato.
Ed allora, lo Scugnizzo napoletano, da sempre chiamato così dai suoi tifosi, avrà sicuramente pensato e visto come una beffa i due Scudetti in tre anni arrivati e vinti in città dopo il suo addio, avvenuto tra le lacrime e con la morte nel cuore. Il suo Napoli, però, ha coronato il sogno del terzo e quarto Tricolore della propria storia e Insigne, almeno di questo, non può che esserne contento.
Insigne, tre anni deludenti a Toronto
I rimpianti di Insigne aumentano certamente se si pensa che, al di là del ricco contratto, l’esperienza a Toronto, in Canada, dove prima di lui aveva fatto grandi cose Giovinco, non è stata delle migliori e, ora che è finita, gli avrà lasciato sicuramente un po’ di amaro in bocca. Sono 19 i gol e 16 gli assist in 76 apparizioni totali, collezionati nel giro di tre anni, il bottino del trequartista napoletano in Nordamerica.
Un apporto che è andato sicuramente al di sotto delle aspettative della vigilia e che adesso ha portato alla rescissione consensuale di un contratto che sarebbe scaduto nel giugno 2026. Con un anno di anticipo, quindi, finisce l’esperienza di Lorenzo Insigne ai Toronto FC e si apre per lui una nuova fase della carriera.

Insigne torna a Napoli… per le vacanze
Nel frattempo Insigne è tornato nella sua città Natale, nella sua Napoli per godersi un po’ di meritato relax e le vacanze in attesa di un nuovo contratto e in attesa di rimettersi in gioco in una nuova squadra. Lui vuole tornare a giocare in Europa, anzi in Italia ed ora potrà farlo a 34 anni da svincolato e rappresentare un’opportunità per diversi club nostrani. Al momento su di lui sembra esserci l’interesse di Parma e Fiorentina.
D’altronde, già a gennaio, Insigne era stato molto vicino al ritorno in Italia, per l’esattezza proprio alla Fiorentina che lo aveva cercato e aveva sondato il terreno per il suo ingaggio. Poi non se ne fece più nulla e Lorenzo rimase in Canada. Ora, però, dopo le vacanze nella sua Napoli, il classe 1991 è pronto per riprendere il discorso interrotto tre anni fa, con la Serie A e con l’Europa in generale.