Ternana, perché tanti cartellini gialli? Qualcuno in casa rossoverde la domanda dovrà pur porsela !

Sorvoliamo il commento sul calcio di rigore concesso ai brianzoli e quello non concesso alla Ternana per il fallo su Partipilo ma vogliamo soffermarci, invece, sulla distribuzione dei cartellini operata da Francesco Meraviglia. l’arbitro di Ternana-Monza, che proprio una meraviglia non ha dimostrato di esserlo al Liberati. Anzi, visto che ha concesso solo 5 minuti di recupero quando si è stati fermi per più di 10 minuti nella ripresa possiamo concludere che non vedeva l’ora di fischiare la fine del match..
Quattro ammoniti nelle fila della squadra rossoverde e nessuno in quelle del Monza nonostante la squadra ospite abbia praticato un gioco maschio, a volte anche sopra le righe, come ad esempio in alcuni interventi, sia nel primo che nel secondo tempo, di Carlos Augusto.
Se, poi, consideriamo che nelle ultime 4 giornate la Ternana ha riportato a casa 4 ammonizioni da Pisa, 4 da Brescia e 3 dal match casalingo con la Reggina oltre a quelle quattro di stasera per un totale di 15 cartellini gialli allora qualcosa che non quadra deve pur esserci.
Tutti questi cartellini gialli potrebbero far pensare ad una squadra fallosa, dedita al fallo tattico, ad una squadra che pratica un gioco duro ed ostruzionistico. Niente di tutto questo ed anzi forse è troppo remissiva anche in alcune situazioni in cui protestare non sarebbe male.
Lucarelli a fine partita ha denunciato il fatto dei troppi cartellini comminati ai suoi ragazzi e forse oltre a lui a denunciare tale situazione penalizzante dovrebbe essere anche qualche dirigente per dare forza e credibilità alle parole del tecnico rossoverde.