TERNANA, PRIMI MESI DEL 2021 CON LE FERE CHE CONQUISTANO LA PROMOZIONE IN B A SUON DI RECORD

Tanto per non dimenticare…….una ripassatina alla splendida promozione in B delle Fere

La Ternana inizia il 2021 con una vittoria interna nella 18^ giornata di andata battendo il Monopoli per 2-1 con i gol di Vantaggiato su rigore e di Defendi, mentre per gli ospiti va in gol Starita.

Con il successo sui pugliesi la Ternana si porta a + 8 punti di vantaggio sul Bari e addirittura di 15 sul Teramo, terzo in classifica. 

La squadra di Lucarelli chiude il girone di andata andando a vincere a Castellammare di Stabia, un terreno alquanto ostico per i rossoverdi, con un netto 3-0 grazie ai gol di Peralta, Suagher ed ancora di Vantaggiato. Il vantaggio sul Bari resta immutato, mentre perde altro terreno il Teramo sconfitto in casa delle Viterbese.

E’ il 17 gennaio e la Ternana con diversi turni di anticipo si laurea campione d’inverno e tutto lascia presupporre che il ritorno possa essere un girone trionfale per i rossoverdi di Lucarelli che lo iniziano andando a vincere per 1-0 a Viterbo. Una partita spigolosa, quella contro i gialloblù laziali, giocata su un campo proibitivo e che la Ternana fa suo grazie ad un gol di un Furlan perfetto nella sua partita. E se ce ne fosse stato bisogno la Ternana in quella partita dimostra che oltre alla tecnica sa anche metterla sul piano agonistico, dote che forse fino a quel momento si ignorava fosse patrimonio della compagine di Lucarelli.

A fine gennaio la Ternana affronta al Liberati la Paganese e fa suo l’incontro senza particolari problemi con il punteggio di 3-1 grazie ai gol di Partipilo e Falletti e ad un autogol di Antezza. In coincidenza della sconfitta del Bari a Teramo la Ternana aumenta a 11 punti il suo vantaggio in classifica sul Bari.

La prima gara del mese di febbraio la si gioca a Palermo e la Ternana porta a casa un prezioso punto grazie al gol di Falletti, mentre per i rosanero in gol va Lucca, un centravanti che ben impressiona Lucarelli che ne parla in modo positivo subito dopo il match. Il Bari pareggia in casa ( 1-1 ) con la Cavese e il vantaggio della Ternana sui pugliesi resta immutato. Passano le giornate e la Ternana avvalora sempre di più la sua posizione da primato.

Il carrarmato di Lucarelli non si ferma e va avanti per la sua strada mietendo vittime su vittime. A cadere al Liberati l’8 febbraio è la Casertana che addirittura perde per 5-1 in virtù dei gol di Furlan, di Partipilo, una doppietta per lui, Peralta, Raicevic. Il Bari perde in casa con la Viterbese ( 1-0 ) e i punti di vantaggio dei rossoverdi salgono a 14.

Ancora Furlan va in gol insieme a Falletti a Potenza dove la Ternana gioca la partita rinviata in precedenza per neve con l’ex Fabio Gallo sulla panchina dei lucani.

Nel mese di febbraio la Ternana si regala un’altra cinquina, quella rifilata al Catania, l’ex squadra di Cristiano Lucarelli. 5-1 il risultato finale con i gol di Mammarella, Paghera, l’autogol di Giosa, Damian e Vantaggiato.

E’ un turno infrasettimanale quando la Ternana affronta la difficile e delicata trasferta di Foggia e vince con il punteggio di 2-0 con i gol di Raicevic e con il raddoppio di Partipilo, mentre il Bari pareggia in casa con il Catania per 1-1.  Sono 15 i punti di vantaggio sulla seconda in classifica, l’Avellino, che nel frattempo ha scavalcato il Bari al secondo posto.

Dopo una serie incredibili di vittorie, 11 per la precisione, record battuto quest’anno da Tesser con il suo Modena con 12, la Ternana chiude il mese di febbraio con una sconfitta, quella di Catanzaron per 2-1. Una partita non giocata bene dai rossoverdi, una partita condizionata dal vento con la squadra di Calabro che ha messo in campo ardore agonistico e tanta determinazione. E’ bene, però, non drammatizzare anche perché la squadra si riscatta il turno successivo battendo la Cavese con il punteggio di 7-2 con le doppiette di Vantaggiato e Peralta e le reti di Laverone, 

Suager e Partipilo. Per gli ospiti vanno in gol Scoppa e Ricchi. 

Qualche piccolo malumore, invece, fa capolino dopo il pari in trasferta per 1-1 contro il Francavilla, un pari rimediato in virtù del gol di Falletti.

Arriva la 30^ giornata, è il 13 marzo, e la Ternana si gioca la promozione nella partita contro il Bari perché superato tale ostacolo  la strada per la vittoria del campionato sarà tutta in discesa. La partita si mette subito male per la Ternana che ha un inizio balbettante tanto che gli ospiti vanno in vantaggio con Maita e sfiorano anche il raddoppio prima che Kontek potesse pareggiare con un colpo di testa il conto dei gol. 

Non è finita, però, perché lo spirito della Ternana è sempre quello ovvero provare a vincere ad ogni costo pur assumendosi qualche rischio di troppo. E a pochi minuti dal termine riesce a realizzare il gol partita con Defendi servito a meraviglia da un cross di Mammarella. E’ l’apoteosi perché si intuisce che ora il campionato può perderlo solo la Ternana. 

La squadra rossoverde sale a quota 72 punti con 15 di vantaggio sulla seconda che è l’Avellino, pareggio contro il Monopoli per 1-1, fermo a 57 punti. Il Bari, invece, accusa nei confronti dei rossoverdi uno svantaggio di 20 punti precisi.

La squadra di Lucarelli viaggia a ritmi infernali battendo record a destra e a manca e addirittura va a vincere a Teramo con il punteggio di 4-2 contro una delle squadre rivelazione del torneo. I gol sono messi a segno da Falletti, una doppietta per lui, da Partipilo e da Furlan mentre per i locali vanno in gol Santoro e Costa Ferreira.

Il 21 marzo la squadra di Lucarelli torna a giocare al Liberati contro una coriacea Vibonese che le rende la vita dura. La Ternana, però, fa suo il match con un gol di Partipilo, ancora lui, il cannoniere della Ternana insieme a Falletti. Il terzo è Vantaggiato. A fine marzo altro successo in trasferta, a Bisceglie. La Ternana vince per 2-1 con i gol di Paghera e Suagher, mentre per i locali va in gol Cecconi. In classifica la squadra di Lucarelli  raggiunge quota 81 con 18 punti di vantaggio sull’Avellino al secondo posto.

Arriva un’altra giornata importante quella in cui la Ternana se la deve vedere al Liberati contro l’Avellino e a seconda del risultato può verificarsi la vittoria matematica del campionato. Basterebbe perdere anche per 1-0 per festeggiare il ritorno delle Fere in B. Non c’è storia nonostante i bellicosi intenti irpini. Termina 4-1 con i gol di Falletti, Paghera, Furlan, Partipilo e  Dossena per l’Avellino. Il vantaggio in classifica aumenta ancora sulla seconda in graduatoria con l’Avellino sempre secondo ma con 21 punti di distacco dai rossoverdi. 

Risultati, cifre da capogiro che portano la Ternana a battere od avvicinarsi ad alcuni record che resistono da anni.

E’matematica promozione e alla fine del match sul prato del Liberati e sulla pista di atletica si scatenano i festeggiamenti a cui, però, e questo è il maggior cruccio, non partecipano i tifosi visto che, causa covid, il match si è giocato a porte chiuse.

Trentacinquesima giornata ed altra vittoria a Torre del Greco contro la Turris con il gol messo a segno da Daniele Vantaggiato a cui seguono la vittoria a Monopoli per 4-2 con i gol di Falletti su rigore, Furlan, Partipilo e Torromino, finalmente anche lui in gol. E con i tre punti la Ternana raggiunge quota 90 punti mai raggiunti da una squadra di C. 

L’ultimo atto è quello contro la Juve Stabia ma per la Ternana ormai demotivata e reduce dai continui festeggiamenti c’è una sconfitta per 4-3. Per i rossoverdi vanno in gol Suagher e Raicevic con una doppietta.

E’ l’ultimo atto di un campionato straordinario, con tanti record battuti  tra cui maggior numero di punti ( 90 ), miglior media inglese ( + 8 ) la miglior media gol a partita( 2,50 ), la migliore differenza reti ( + 63 ) il maggior numero di partite esterne vinte ( 14 ) il maggior numero di gol realizzati in partite esterne ( 44 ) il maggior numero di punti conseguiti in trasferta ( 45 ), il maggior numero di gol segnati ( 95 ) il maggior numero di marcatori diversi ( 19 ) e il cannoniere del torneo Partipilo con 19 reti, e con un meritatissimo ritorno nel campionato di serie B grazie ad un gruppo compatto, ad uno staff tecnico che ha mostrato competenza e capacità di gestire quelle poche situazioni di difficoltà con grande freddezza e professionalità e con una società alle spalle florida ed attenta.

Ma non è tutto perché la Ternana si aggiudica anche la SuperCoppa battendo dapprima il Como e, poi, il Perugia al Liberati con un gol di Salzano. Più di così davvero non si poteva chiedere al gruppo di lavoro rossoverde!

Ora, però, viene il bello ovvero costruire una squadra per non sfigurare in serie B.

I festeggiamenti all’esterno dello stadio Liberati 

Le foto sono di Alberto Mirimao

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