Claudia Rizzo, presidente Ternana Calcio
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Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato emesso dallo studio dell’avvocato Manlio Morcella che detta il programma della società di proprietà dei Rizzo.
“La famiglia Rizzo, tramite il nuovo Amministratore Unico, ha preso finalmente in mano la conduzione della Ternana, da portare avanti con uomini di propria fiducia, nel segno della trasparenza, della assoluta indipendenza e della sostenibilità economica. Niente più collaboratori discussi nel mondo del calcio, né contratti faraonici, né figure non riconducibili all’azionista. Intanto, il dottor Forti è sul punto di officiare l’avvocatessa Tortorella, che andrà a rafforzare il collegio difensivo, delegato ad impugnare la decisione che ha inferto al Club cinque punti di penalizzazione, da imputare alla precedente gestione. In queste ore, sempre il nuovo amministratore unico, di concerto con la famiglia, sta anche cercando di impostare un serio programma di riequilibrio dei conti e dei costi di funzionamento della Ternana calcio. In ogni caso, è intenzione della proprietà compiere tutti i passi necessari, per poter fare calciomercato, pure in entrata, nel rispetto del principio di ragionevolezza e delle indicazioni tecniche fornite esclusivamente dal mister Fabio Liverani. PUBBLICITÀ
L’augurio è che nessuno intenda frapporsi, con iniziative strumentali, alla prosecuzione del cammino ormai avviato, per superare definitivamente il caos gestorio che da anni connota in negativo la vita sociale del Club. Altrimenti, la famiglia Rizzo si riterrà libera di adottare le determinazioni obbligate del caso, non prendendo neppure in considerazione la possibilità di consegnare la Ternana all’ennesimo imprenditore, che, secondo copione, potrebbe di nuovo rivelarsi incapace di garantire un futuro al club. Di certo, chiunque si opporrà direttamente o indirettamente al risanamento della società ad opera della famiglia Rizzo si assumerà la responsabilità delle conseguenze delle proprie azioni nei confronti dei tifosi e della città tutta”. PUBBLICITÀ
Dal comunicato si può evincere che la nuova proprietà della Ternana, la famiglia Rizzo, tramite l’amministratore unico, Fabio Forti, intende rivisitare la situazione gestionale della società gravata da troppi ” contratti faraonici “. E non solo quelli relativi alla parte sportiva ma anche quelli legati a dirigenti con importi che non giustificano somme così elevate per una società che opera in serie C. “Niente più collaboratori discussi nel mondo del calcio, né contratti faraonici, né figure non riconducibili all’azionista”. Insomma, una gestione basata su professionisti e addetti ai lavori di stretta emanazione della proprietà. Si fa riferimento, poi, alla parte sportiva annunciando che è intenzione della società di tornare sul mercato secondo quelle che sono le richieste dell’allenatore Liverani ma nel rispetto dei parametri di budget fissati.
Nelle linee programmatiche della società, poi, c’è anche l’affidamento all’avvocatessa Torterella, che affiancherà l’avvocato Giotti, del compito di ricorrere alla giustizia sportiva per cercare di attutire l’entità dei 5 punti di penalizzazione. Infine, nel passaggio finale la proprietà si augura che nessuno si frapponga all’azione risanatrice della società perché nel caso in cui ciò si verificasse la famiglia Rizzo non è intenzionata a ” consegnare la società all’ennesimo imprenditore incapace di garantire un futuro di stabilità”. PUBBLICITÀ
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