“Partita bloccata, voi qui non ci mettete piede”: BARRICATA TOTALE, il club e la città si oppongono I Per loro niente match
La polizia in curva - Foto Lapresse - Ternanatime.com
Le disposizioni dell’UEFA hanno impedito la loro regolare presenza allo stadio, il precedente ha pesato per prendere una simile decisione
Era il 15 marzo 2023 e il centro storico di Napoli fu devastato dai tifosi dell’Eintracht Francoforte. Nessun supporter tedesco doveva presentarsi nel capoluogo campano ma così non fu. Alla vigilia del match valido per la quarta giornata del girone unico di Champions League, la Bild aveva pubblicato un articolo in cui parlava di 500 ultras che stavano per mettersi in viaggio per l’Italia, sfidando così il divieto di trasferta.
Il Comune si è tutelato blindando la città. Piazza del Gesù è stata presidiata da due camionette dei carabinieri. La Prefettura ha stabilito il divieto di bevande alcoliche in alcune zone del centro e nell’area dello stadio.
La vendita dei biglietti, oltre ai tifosi tedeschi, è stata vietata anche ai residenti a Bergamo, visto il gemellaggio tra gli ultras dell’Eintracht e quelli dell’Atalanta.
Il piano ha dato il suo esito positivo ma in Germania non sono mancate polemiche, con il club rivale che ha fatto ricorso. I dirigenti del club hanno disertato il pranzo Uefa prima del match in segno di protesta.
Fuori dallo stadio tutto sotto controllo, come è finita la partita di Champions
In campo ha, invece, prevalso la noia. Il Napoli ha avuto alcune occasioni per sbloccare la partita ma ha portato a casa il secondo pari a reti inviolate consecutivo, che complica il passaggio diretto agli ottavi di finale.
Un passo falso europeo che potrebbe incidere sul percorso di un Napoli che continua a faticare sotto porta. I tedeschi hanno organizzato una gara difensiva, chiudendo gli spazi e cercando di ripartire in contropiede.
Un pareggio che sa di sconfitta per i partenopei
L’ottava in classifica della Bundesliga ha bloccato la capolista della Serie A e sui social sono stati molti i commenti che denunciano lo scarso livello del calcio italiano, prendendo a esempio questo risultato.
Antonio Conte avrà altre quattro partite per fare ricredere chi lo ritiene inadeguato nelle competizioni europee e per qualificarsi almeno ai playoff. Intanto, il mister può tirare un sospiro di sollievo per il recupero di Lobotka, giocatore fondamentale nelle geometrie del centrocampo.