“Mi hanno dato una manganellata”: dichiarazione choc dell’ex Roma I “Prima ero un brocco, poi…”
La Roma che conquistò lo scudetto nel 2001 - Wikicommons - Ternanatime.com

La Roma al Meazza ha incassato la terza sconfitta in campionato. Ed ora le dichiarazioni di un grande ex rischiano di fare ancora più danni
Il giorno dopo la sconfitta contro il Milan è il momento delle riflessioni in casa Roma. La squadra di Gasperini è chiamata ad analizzare pregi e difetti di una partita dai mille volti che alla fine ha premiato la squadra di Massimiliano Allegri.
Il ko del Meazza brucia soprattutto perché in caso di pareggio, ad esempio, i rossoneri sarebbero rimasti staccati di 3 punti dai capitolini, con il calendario delle prossime due giornate che sulla carta sembra strizzare l’occhio a Mancini e compagni.
Nella settimana che precede la terza e ultima sosta autunnale per gli impegni delle Nazionali la Roma affronterà prima i Rangers di Glasgow in Europa League, un match che alla luce delle due pesanti sconfitte interne consecutive contro Lilla e Viktoria Plzen è obbligatorio vincere.
Domenica prossima all’Olimpico i giallorossi ospitano un’Udinese rinfrancata dalla preziosa e meritata vittoria casalinga contro l’Atalanta arrivata grazie al gol decisivo realizzato dal ritrovato Nicolò Zaniolo.
Roma, altro che bei ricordi: sembra passato un secolo
In questi giorni Gasperini avrà il compito di risollevare il morale di un gruppo che ha dovuto incassare tra mille rimpianti la terza sconfitta in questo primo scorcio di segmento. Nel frattempo a spingere la Roma sono soprattutto molti suoi ex giocatori che intravedono la possibilità di disputare una grande stagione.
Una stagione che quasi sicuramente però non ricalcherà quella trionfale dell’anno di grazia 2000-2001, quando la squadra allenata da Fabio Capello conquistò il 3/o e per ora ultimo scudetto della storia del club capitolino.

Il drammatico ricordo del grande ex
Uno dei protagonisti, peraltro anche discussi, della trionfale cavalcata tricolore della corazzata trascinata a suon di gol da Francesco Totti e Gabriel Batistuta fu Jonathan Zebina, difensore francese acquistato dalla Roma nell’estate del 2000 dopo una lunga trattativa con il Cagliari. Oggi Zebina si occupa di tutt’altro ma ricorda bene quei tempi, come ribadito in un’intervista concessa a ‘La Gazzetta dello Sport‘.
“Ricordo che nell’estate del 2000, a un mese dal mio approdo a Roma, mi trovai coinvolto con i miei compagni in una durissima contestazione dei tifosi che inferociti a causa dell’eliminazione dalla Coppa Italia presero d’assalto Trigoria. Presi anche una manganellata, tornai a casa con un bozzo in testa. Quando andai alla Juve mi diedero del traditore ma qualche giorno prima mi definivano un brocco“.
