“Diamo fastidio, ma siamo primi”: Conte, petto in fuori e voce grossa coi giornalisti I Con chi ce l’aveva

Antonio Conte è un fiume in piena. Il tecnico del Napoli in conferenza stampa attacca a testa bassa e difende a spada tratta i suoi giocatori

Il pareggio striminzito contro l’arrembante Como di Cesc Fabregas è costato una valanga di critiche al Napoli di Antonio Conte. La sfida contro i lariani ha infatti messo a nudo tutti i problemi attraversati in questo periodo dai campioni d’Italia.

Tra giocatori indisponibili e altri appena tornati da problematiche di natura fisica gli azzurri non riescono ancora ad acquisire la giusta continuità in grado di consentirgli un significativo allungo in testa alla classifica.

In realtà Politano e compagni sono attualmente al comando con 22 punti, uno in più rispetto a un terzetto formato da Inter, Milan e Roma. A livello di prestazioni però la squadra che gioca con lo scudetto sul petto sta faticando più del previsto.

Poco brillante, macchinoso nell’impostazione del gioco e scarsamente incisivo in attacco, il Napoli sembra la brutta copia della squadra che pochi mesi fa è riuscito nell’impresa di strappare lo scudetto all’Inter.

Conte è una furia, giornalisti senza parole

Tutte puntualizzazioni che la critica ha avanzato nelle ultime settimane e che Antonio Conte rispedisce al mittente con la sua consueta veemenza. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del match di Champions contro l’Eintracht di Francoforte, il tecnico salentino ha preso le difese dei suoi giocatori.

“Se mi aspetto più gol? Intanto qualcuno deve aver segnato, perché siamo primi in classifica…Prima il problema era la difesa, ora abbiamo fatto due 0-0 e parliamo dell’attacco. Con tutti i problemi e gli infortuni che abbiamo avuto in tre mesi – ha sottolineato il tecnico -, abbiamo sentito solamente critiche, dopo un caricamento assurdo delle aspettative. Poi vado a vedere la classifica e chi è primo in classifica? Il Napoli“.

Conte è scatenato, accuse contro tutti

“Mi sento in dovere di difendere assolutamente questa squadra. Il popolo napoletano – rilancia il tecnico leccese – deve sempre rimanere schierato con la squadra, compatto. Il tifoso napoletano è un sognatore e non ci vuole niente per alzare le aspettative o ammazzare l’umore”.

Conte è un fiume in piena: “Rimaniamo compatti e ascoltate quello che dicono calciatori e allenatore, le uniche persone che vogliono bene al Napoli. Stiamo concentrati su di noi, perché l’annata sarà difficile e molto complessa. Onore e merito a questi ragazzi, perché con tutte le difficoltà vedo la classifica e siamo ancora là, dopo tre mesi. Il Napoli che lotta per le prime posizioni, dà fastidio“.