Rossoblu, o Viola? DANIELE DE ROSSI, il più conteso: è il momento della scelta, c’è la deadline

Daniele De Rossi sta per tornare su una panchina di Serie A, è conteso da due club che hanno appena esonerato i loro allenatori

Daniele De Rossi è a un passo da tornare alla guida di una squadra di Serie A, dopo un anno dall’esonero dalla Roma. Prima della sosta per gli impegni delle Nazionali, due società hanno deciso di esonerare i propri tecnici. Il Genoa ha cacciato Vieira. Nell’ultima giornata i liguri hanno centrato la prima vittoria stagionale.

A Reggio Emilia, contro il Sassuolo i tre punti sono arrivati nei minuti di recupero. In panchina si è seduta la coppia formata da Criscito e Murgita. Un successo che ha consentito ai rossoblu di lasciare l’ultimo posto della classifica, adesso occupato dalla Fiorentina.

I toscani hanno perso in casa contro il Lecce, una sconfitta che ha spinto Commisso a esonerare Pioli. La contestazione dei tifosi non si placa, mentre i giocatori sono in ritiro per preparare il match di Europa League in Germania, contro il Mainz.

Daniele De Rossi si contende la panchina di una delle due squadre, che si affronteranno nel prossimo weekend a Marassi. Nelle ultime ore l’ex capitano della Roma è più vicino a firmare per il Genoa, mentre la Fiorentina sta virando su Roberto D’Aversa.

De Rossi è a un passo dal ritorno in panchina, è lui il favorito

Il Genoa può allontanarsi dalla zona calda, battendo proprio la Viola nello scontro diretto salvezza. De Rossi è stato accostato alla Sampdoria quest’estate e sta, invece, per sedersi sulla panchina dell’altro club del capoluogo ligure.

Una piazza importante e ambiziosa, che ha iniziato con diverse difficoltà il nuovo campionato. Tra infortuni e una scarsa incisività in fase realizzativa, i rossoblu sono riusciti a vincere la prima partita solo alla decima giornata.

De Rossi può esordire domenica nello scontro diretto

La classifica è molto corta e c’è tutto il tempo per mettersi a riparo dalla zona calda. Il Corriere dello Sport parla di un contratto di otto mesi, con rinnovo automatico di due anni in caso di salvezza.

A contendersi il posto è Paolo Vanoli, reduce da una buona stagione al timone del Torino. I nodi saranno sciolti nelle prossime ore e il debutto potrebbe avvenire già domenica pomeriggio.