“L’antidoping mi salvò da Spalletti”: l’attaccante confessa tutto a distanza di anni I Succedesse oggi alal Juve…

“L’antidoping mi salvò da Spalletti”: l’attaccante confessa tutto a distanza di anni I Succedesse oggi alal Juve…

Luciano Spalletti, nuovo allenatore della Juventus - Foto LaPresse - Ternanatime.com

Luciano Spalletti, nuovo allenatore della Juventus - Foto LaPresse - Ternanatime.com
Luciano Spalletti, nuovo allenatore della Juventus – Foto LaPresse – Ternanatime.com

Il centravanti racconta un aneddoto che riguarda il suo rapporto con Luciano Spalletti, gestire lo spogliatoio è complicato e ora il tecnico lo farà a Torino

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus. L’ex commissario tecnico della Nazionale italiana torna così al timone di un top club di Serie A, con l’obiettivo di riportare entusiasmo e risultati in una piazza che fa fatica a trovare una continuità tale da potere lottare per vincere di nuovo il campionato.

Spalletti ha lodato il lavoro svolto da Igor Tudor e si è detto convinto di avere un’ottima base su cui costruire, con un organico allestito per potere competere su più fronti.

I recenti passi falsi dei bianconeri hanno spinto i vertici a un altro cambio di panchina, nonostante una simile decisione abbia delle ripercussioni sul fronte finanziario, visto che sono tre, adesso, gli allenatori ad essere ancora sotto paga, oltre ai loro collaboratori.

Non sarà immediato entrare in empatia con lo spogliatoio, che aveva instaurato un buon legame con Tudor, incapace di trasmettere del tutto il Dna bianconero che aveva assimilato durante la sua lunga parentesi da calciatore, al centro della difesa juventina.

L’eterna promessa del calcio italiano ora gioca in Lega Pro

Dopo tre anni dall’ultima volta, è tornato a segnare Stefano Okaka, che, con un colpo di testa, ha regalato, in pieno recupero, tre punti importanti al suo Ravenna, sul campo della Pianese.

L’ex centravanti della Nazionale italiana è sceso in Lega Pro in cerca di rilancio ed è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport e ha parlato della sua nuova avventura.

Stefano Okaka - Foto LaPresse - Ternanatime.com
Stefano Okaka – Foto LaPresse – Ternanatime.com

Lo ha salvato l’antidoping, l’ira di Spalletti per il suo pupillo

Ha debuttato giovanissimo, proprio grazie a Luciano Spalletti, che è stato, per lui, come un secondo padre: “A 16 anni, nel 2005, mi ha voluto in prima squadra e ho subito segnato in Coppa Italia contro il Napoli. Da lì è iniziato tutto”.

Racconta poi un aneddoto legato al tecnico toscano: “Nel 2007 giocavo poco, Spalletti mi mandò in campo negli ultimi minuti contro l’Atalanta. Entrai tutt’altro che ispirato. Al primo sguardo verso la panchina mi disse: ‘Ci vediamo dopo’. A fine partita corsi negli spogliatoi, lui mi inseguiva. Mi ha salvato l’antidoping: sono rimasto chiuso oltre tre ore in quella stanza per non farmi beccare“.