“Che ti sei mangiato”: Pioli non ci crede, l’epilogo al ’96 è clamoroso e per i tifosi è una ‘epigrafe’ sulla panchina

La rete sbagliata da pochi passi ha impedito alla Fiorentina di vincere la sua prima partita in campionato, per Pioli l’esonero è sempre più vicino

Il derby dell’Appennino è stato ricco di colpi di scena. Il giovedì di Coppa era stato positivo sia per la Fiorentina che per il Bologna, con le due compagini che avevano vinto in trasferta, ma il rendimento in campionato era diametralmente opposto. I toscani arrivavano all’impegno con soli tre punti raccolti e ancora a secco di successi, mentre gli emiliani erano saliti sino al quinto posto in classifica.

E l’inizio del match ha confermato lo splendido momento di forma degli uomini di Vincenzo Italiano, che si sono portati in vantaggio grazie a una pregevole girata di Castro. Nella ripresa è arrivato il raddoppio, con Cambiaghi.

Dopo la rete del 3 a 0, poi annullata, molti tifosi della Viola hanno lasciato l’Artemio Franchi, sconcertati dopo l’ennesima prestazione negativa e rassegnati a un’altra sconfitta. Invece, il finale ha riservato delle sorprese.

Due calci di rigore, messi a segno da Albert Gudmundsson e da Moise Kean, hanno permesso ai padroni di casa di portare a casa un punto ma il rammarico è enorme, dato il grave errore sotto porta di Dodò, al minuto 96, che poteva portare a termine una clamorosa rimonta.

Un gol divorato, Pioli stenta a crederci, è disperato

Dopo la mancata rete dell’esterno brasiliano, Pioli ha avuto uno scatto di rabbia e ha alzato le braccia. Il giocatore, invece, è rimasto affranto a terra per diversi secondi, osservato incredulo da Kean.

Tre punti che potevano svoltare una stagione che è iniziata nel peggiore dei modi, con i toscani che restano in zona retrocessione e senza vittorie in Serie A.

Pioli rischia l’esonero e il calendario non lo aiuta

L’esonero dell’ex tecnico del Milan è sempre più probabile e potrebbe avvenire dopo il match del Meazza, contro l’Inter. Una sconfitta potrebbe spingere la proprietà a cacciarlo e a individuare un sostituto che sia in grado di risalire in fretta la china.

Nel prossimo weekend, l’ultimo prima della sosta per gli impegni delle Nazionali, la Viola ospiterà al Franchi il Lecce, per quello che è diventato uno scontro diretto per la salvezza. Non è certo, però, che Pioli possa giocarsi il tutto per tutto contro i pugliesi.