“Tudor non è il problema, ma chi ha costruito questa squadra”: durissima stoccata del ‘CAPITANO’ e non fa sconti I “Tornare la vera Juve? Serve…”

Il gol del centrocampista della Lazio Basic ha aperto la crisi della Juventus. E il capitano per eccellenza lancia dure accuse alla dirigenza

Il tempo di Igor Tudor come allenatore della Juventus sembra ormai scaduto, o comunque molto vicino alla conclusione. La posizione del tecnico croato si è fatta ormai insostenibile, soprattutto alla luce della pesante sconfitta rimediata all’Olimpico contro la Lazio.

Contro i biancocelesti di Sarri tra l’altro falcidiati da una sequela impressionante di infortuni Vlahovic e compagni hanno fornito una prestazione a dir poco inquietante, segnata da errori inaccettabili per una squadra che ambisce a grandi traguardi.

Il terzo ko consecutivo dopo quelli di Como e Madrid può risultare decisivo in vista di un possibile e a questo punto probabile avvicendamento in panchina. Da ore circolano con insistenza i nomi di  Luciano Spalletti (favorito), Roberto Mancini e Raffaele Palladino.

Sono momenti di riflessione ai vertici della società: il presidente John Elkann è in costante e stretto contatto con il direttore generale Damien Comolli e secondo le ultime indiscrezioni starebbe prevalendo l’idea di tenere Tudor fino al match contro l‘Udinese.

Juve in crisi? La colpa non è di Tudor

Intanto sui social e all’interno dei contenitori televisivi si discute sulle reali ragioni di una crisi che non sembra avere una via d’uscita, almeno non in tempi brevi. A far discutere in queste ultime ore è soprattutto il parere di chi da sempre ha la Juventus nel cuore.

Un grande protagonista della storia bianconera, un ex Capitano con la C maiuscola di cui i tifosi invocano da anni il ritorno in società, ha espresso un parere decisamente ‘forte’ che ha innescato un’accesa discussione, in particolare sui social.

Il parere del Capitano si fa largo sui social

Parliamo di Alessandro Del Piero che su Sky Sport ha difeso l’attuale allenatore e preso di mira i vertici della società: “Tudor lo conosco molto bene come calciatore e come ragazzo, ci ho parlato anche a Madrid. Non è un discorso di confusione, ma oggi la Juventus non ha un problema di allenatore, ma più complesso: riguarda come è strutturata la squadra“.

Secondo l’ex numero 10 non sarà facile né breve la costruzione di una squadra degna della sua storia: “La Juventus è in grandissima difficoltà al momento ma a questa domanda deve rispondere la società. La Juve di oggi non è quella che ha vinto tutto. Serve tempo e una mentalità del genere“.