“Ha simulato! Ci fossi stato io…”: l’ex viola non gliele manda a dire I Bufera in Serie A, social impazziti
La presunta simulazione di Gimenez - Frame YouTube - Ternanatime.com
L’episodio contestato dalla Fiorentina continua a fare parlare, il commento di un ex giocatore dei toscani getta ulteriori polemiche
Per la Fiorentina si tratta del peggiore inizio della sua storia in Serie A. Gli uomini guidati da Stefano Pioli hanno raccolto solo tre punti nelle prime sette partite. Il tecnico è stato confermato dai vertici del club ma si giocherà la permanenza nelle prossime due gare che vedranno come avversari il Bologna all’Artemio Franchi, per il derby dell’Appennino, e poi l’Inter, in rampa di lancio e reduce da ben sette vittorie di fila.
E se il calendario non aiuta, lo stesso lo fa l’arbitraggio. A San Siro la Viola ha disputato una buona gara contro il Milan, tanto da portarsi in vantaggio grazie al tocco sotto porta di Robin Gosens.
La reazione dei rossoneri è stata immediata, con i padroni di casa che hanno ribaltato il risultato grazie a una doppietta messa a segno da Rafael Leao.
Ma a decidere la sfida è stato un calcio di rigore molto dubbio, assegnato per una manata di Ranieri ai danni di Gimenez. L’arbitro Marinelli è andato a visionare il contatto al VAR e, dopo il consulto, ha fischiato il penalty, con le polemiche che sono proseguite anche nel post partita.
Il fallo non esiste, il centravanti ha simulato
A rincarare la dose ci ha pensato Pasquale Bruno. L’ex difensore, che con la Fiorentina ha disputato una stagione in Serie B, dice la sua sul contestato episodio, criticando il centravanti messicano del Milan: “I simulatori sono il male del calcio, l’attaccante rossonero, francamente scarso, ha preso in giro tutti”.
Una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi: “Tutti coloro che amano il calcio e in Italia sono costretti ad assistere a fatti scandalosi come quello di domenica. Chi simula ha paura di prendere i fischi della gente perché non gli riesce di fare un dribbling o inventarsi una giocata”.
Un k.o. che fa male per i toscani, in grave difficoltà
Bruno spiega anche cosa sarebbe successo se fosse stato lui la vittima: “Davanti a una ’caduta’ del genere, io all’altro non gliela avrei fatta passare e sarei stato sicuramente espulso“.
Una sconfitta pesante per la Fiorentina che avrebbe tratto dei segnali incoraggianti e maggiore autostima se avesse portato a casa almeno un punto da Milano.