Juve, fine della ‘dinastia’ TUDOR: fissata deadline, c’è già il sostituto I Comolli è esausto: ora si fa a modo suo
Igor Tudor è a rischio esonero - Wikicommons - Ternanatime.com
La pesante sconfitta rimediata al Sinigaglia di Como ha aperto la crisi in casa Juve. Il futuro di Igor Tudor è già deciso, Comolli furibondo
Un ko pesante, una sconfitta che non può non avere ripercussioni nel prosieguo della stagione. È vero che quella della Juventus a Como è la prima sconfitta dall’inizio dell’annata calcistica, ma è un passo falso che certifica una crisi rimasta finora latente solo grazie ai tanti pareggi ottenuti da Vlahovic e compagni.
Contro i lariani di Cesc Fabregas, particolarmente polemico al termine della gara, non c’è stata partita da ogni punto di vista. I bianconeri sono stati in balia del gioco spumeggiante e spettacolare dei padroni di casa trascinati da un autentico fenomeno come Nico Paz.
Il 2-0 finale ha espresso in toto la schiacciante superiorità dei padroni di casa, apparsi in pieno controllo della gara ad eccezione di qualche minuto nel secondo tempo. La Juventus dal canto suo ha prodotto qualche occasione da gol ma senza produrre una manovra perlomeno accettabile.
Al termine della partita è partita subito tra i tifosi, in particolare sui social, una campagna anti-Tudor: il tecnico croato è ovviamente sul banco degli imputati. Anzi, per la stragrande maggioranza dei sostenitori juventini è il principale responsabile di una crisi tecnica che sembra senza via d’uscita.
La Juventus ha deciso, Tudor con i giorni contati
A dire il vero neanche in società il lavoro del tecnico sembra riscuotere particolare successo. Il direttore generale Damien Comolli, in questo momento il dirigente più importante e influente, è particolarmente scontento dei risultati ottenuti finora dalla squadra.
Il management è convinto di aver messo a disposizione di Tudor una rosa di grande livello, composta da giocatori di alto profilo in tutti i reparti. Un organico, secondo la società, destinato a recitare un ruolo da protagonista sia in Italia che in Europa.
Comolli ha preso una decisione, tifosi in fermento
Non sorprende pertanto che la Juventus abbia dato i classici sette giorni all’allenatore: in caso di risultati negativi nelle prossime due gare contro Real Madrid e Lazio l’esonero del tecnico croato sarebbe pressoché certo.
Il quesito che circola da qualche ora sui social è solo uno: chi prenderebbe eventualmente il posto di Tudor? Damien Comolli sembra avere già la risposta pronta: Luciano Spalletti. L’ex CT della Nazionale è libero e non vede l’ora di rimettersi in gioco.