Horner in Ferrari: fissata già la data I Vasseur, la strada è segnata: rivoluzione Rossa nel 2026

Horner è sempre più vicino a prendere il posto di Vasseur alla Ferrari, può essere lui l’uomo giusto per il rilancio del Cavallino Rampante

In casa Ferrari c’è aria di cambiamento, dopo un Mondiale che è andato decisamente al di sotto delle aspettative della vigilia. La firma di Lewis Hamilton lasciava presuppore una stagione in cui la Rossa sarebbe tornata a lottare per il titolo, dopo avere sfiorato la vittoria della classifica costruttori lo scorso anno.

E invece nè il campione britannico, nè Charles Leclerc sono riusciti a vincere alcun Gran Premio, con un piazzamento nella classifica dei piloti che non li vede nemmeno sul podio, con i tifosi che sono delusi da un rendimento che doveva essere ben diverso.

Ma sul banco degli imputati c’è una monoposto che non è all’altezza del talento dei due piloti, che soffrono gli scarsi progressi di una vettura che non è in grado di reggere con i rivali e con gli adattamenti richiesti dai vertici della Formula Uno.

E così si fa sempre più insistente il possibile approdo di Christian Horner a Maranello. La notizia dell’interesse da parte della Ferrari è stata rilasciata dalla testata tedesca F1-Insider e ha spiazzato gli appassionati, considerando la conferma di Frederic Vasseur al timone del Cavallino Rampante, avvenuta lo scorso luglio.

Horner alla Ferrari, nel 2026 sarà rivoluzione a Maranello

Horner è stato tra gli artefici della crescita della Red Bull, divenuta la scuderia regina delle ultime stagioni, ricoprendo il ruolo di team manager con efficacia e competenza.

La sfida di rilanciare un marchio blasonato come la Ferrari lo sta spingendo a valutare seriamente di accettarla. In Inghilterra c’è chi sostiene che diversi membri del team della Red Bull sarebbero disposti a seguirlo nella nuova avventura a Maranello.

La trattativa potrebbe decollare a breve, l’ipotesi è concreta

L’operazione è complessa, con un processo di ricostruzione che potrebbe non portare risultati nell’immediato ma la posta in palio è enorme e l’ambizione muove i fili delle azioni di Horner.

Intanto, mancano solo sei gare prima della conclusione del Mondiale, con la McLaren che ha dominato e con Piastri che si contenderà con il compagno di scuderia Norris il titolo della classifica piloti. Nel 2026 le vetture saranno più leggere e compatte, con un motore per metà endotermico e per metà elettrico, oltre all’introduzione dell’aerodinamica attiva per favorire i sorpassi.