“Ero troppo bello per farlo…”: pazzesca ammissione del nazionale italiano I E sul Presidente ammette: “Chiamò un mago”

“Ero troppo bello per farlo…”: pazzesca ammissione del nazionale italiano I E sul Presidente ammette: “Chiamò un mago”

I tifosi dell'Italia in tribuna - Foto Lapresse - Ternanatime.com

I tifosi dell'Italia in tribuna - Foto Lapresse - Ternanatime.com
I tifosi dell’Italia in tribuna – Foto Lapresse – Ternanatime.com

Il giocatore della Nazionale confessa che la sua carriera è stata condizionata dalla sua bellezza, svela anche un aneddoto che riguarda un ex Presidente

Tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del nuovo secolo ha trovato un posto da protagonista in serie A un calciatore che era finito sotto le luci della ribalta per la relazione con una nota conduttrice televisiva, ancora prima di Francesco Totti e Ilary Blasi.

Aveva debuttato nel calcio professionistico, in B, con la Lucchese, per poi approdare in A, al Cagliari, con una carriera che sembrava in ascesa, anche se il campionato italiano era il più difficile e competitivo del Mondo.

Ma è con la Fiorentina, il Venezia e la Sampdoria che fornirà le prestazioni migliori, tanto da meritarsi la convocazione in Nazionale e il debutto con la maglia azzurra, nel febbraio 2004, in un’amichevole contro la Repubblica Ceca, in cui scende in campo da titolare.

Una volta appesi gli scarpini al chiodo, è coinvolto in opinionista e inviato per alcuni reality show, mentre adesso si gode il meritato riposo, come ha raccontato in una recente intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.

Una carriera condizionata dall’aspetto fisico, ecco perché

Lui è Stefano Bettarini che fa un bilancio della sua esperienza da calciatore, con un rammarico in particolare: “Ho fatto la giusta carriera. Mi è mancato giocare in una grande squadra. L’avrei meritato, ma al mio agente dicevano sempre la stessa cosa“.

Un pregio che si è trasformato in un difetto: “Bettarini è troppo bello per fare il calciatore. Lo dissero Galliani e Moggi quando ero in ballo per Milan e Juve. Una volta partecipai a una sfilata alla fashion week e me ne dissero di tutti i colori. Oggi i giocatori incidono dischi, lanciano brand, fanno di tutto“.

Stefano Bettarini in campo con la maglia della Sampdoria - Foto Lapresse - Ternanatime.com
Stefano Bettarini in campo con la maglia della Sampdoria – Foto Lapresse – Ternanatime.com

Un presidente sui generis, noto per gli esoneri facili

Bettarini racconta, poi, un curioso aneddoto che riguarda Maurizio Zamparini, istrionico presidente che ha regalato gioie ai tifosi del Venezia e del Palermo.

Era nota la sua superstizione: “L’ho avuto a Venezia. Quando le cose andavano male chiedeva consigli a un mago. Mi convinse a spargermi un etto di rognone sul petto per scacciare il malocchio“.