Dramma Juve: intervento immediato, non c’è un minuto da perdere I Volo in Francia, poi in sala operatoria: Tudor crolla, i compagni si disperano

Una doccia gelata, una batosta che può compromettere il prosieguo della stagione in casa Juventus. Un big della rosa bianconera deve operarsi

Nonostante una serie di pareggi poco graditi, cinque per la precisione tra campionato e Champions League, in casa Juventus si stava respirando un clima di ritrovata fiducia in vista dei prossimi impegni.

Alla vigilia di un ciclo di gare impegnativo e di grande importanza – Como e Lazio in Serie A e Real Madrid e Sporting Lisbona in Champions – Igor Tudor sperava di poter contare sull’intero organico a sua disposizione.

La sosta per le Nazionali rappresentava un’occasione per i giocatori rimasti alla Continassa di accrescere la propria condizione fisica migliorando allo stesso tempo l’inserimento nei meccanismi di gioco voluti dal tecnico croato.

Invece proprio all’inizio della settimana che porterà la Juventus ad affrontare un avversario scorbutico e di grandi qualità tecniche come il Como di Cesc Fabregas l’ambiente tutto è scosso da una notizia del tutto inattesa.

La Juventus è sotto shock, l’operazione è immediata

Proprio nel reparto in cui ha mostrato finora i maggiori difetti e le più evidenti difficoltà, la difesa, la squadra di Tudor perde il suo giocatore più forte e rappresentativo per un periodo di tempo che certamente non sarà inferiore ai 40 giorni.

Una notizia a dir poco scioccante che rischia seriamente di compromettere, o comunque di rendere improbo, il percorso della Juventus in questo lungo segmento della stagione. A sancire l’ufficialità del pesante ko del titolarissimo della retroguardia è un comunicato ufficiale diramato dalla società.

È necessario l’intervento chirurgico, Tudor distrutto

Gleison Bremer, alle prese da qualche giorno con un persistente fastidio al ginocchio sinistro, era andato a Lione per un consulto con il professor Sonnery-Cottet, il quale ha purtroppo diagnosticato la lesione del menisco mediale del ginocchio stesso. Il difensore brasiliano sarà sottoposto a breve a un intervento di meniscectomia artroscopica selettiva. Una vera doccia gelata che nessuno, dirigenti compresi, aveva messo in preventivo.

Solo e soltanto in seguito all’intervento saranno stabiliti con precisione i tempi di recupero ma trattandosi del ginocchio già operato lo scorso anno per la ricostruzione del legamento crociato è certo che servirà un periodo di stop piuttosto lungo. Al momento sembra più che sicura l’assenza di Bremer quanto meno fino alla prossima pausa per le nazionali fissata per metà novembre, ma si teme un’assenza di almeno 2 mesi.