Da scarto a TITOLARISSIMO: “Uno dei nostri punti di forza” I E ora la nazionale se lo tiene stretto
La Roma in una recente partita - Foto Instagram - Ternanatime.com
In Nazionale e nella Roma non trovava spazio, adesso è titolare fisso, il suo apporto sarà fondamentale per qualificarsi ai Mondiali
La Roma è arrivata alla sosta in vetta alla classifica. A Firenze i giallorossi hanno vinto in rimonta e dimenticato il pesante k.o. casalingo contro il Lille in Europa League. Per Gian Piero Gasperini un’altra prova di forza dei suoi, che hanno intenzionato di competere per i vertici e per tornare a giocare in Champions la prossima stagione.
Da lodare è la tenuta difensiva dei capitolini, guidati da Gianluca Mancini, preziosa pedina anche per Gennaro Gattuso, alle prese con i match contro Israele ed Estonia, con cui gli azzurri cercheranno di portare a casa altre due vittorie, confidando in un passo falso della Norvegia per sperare nella vittoria del girone.
La Nazionale italiana ha il compito di staccare il pass per i Mondiali del prossimo giugno, un appuntamento a cui manca da due edizioni e a cui non può permettersi di non partecipare.
La Federazione lo sa e pure il nuovo commissario tecnico che ha diramato la lista dei convocati, con alcune novità e molte certezze, a partire dalla coppia di centravanti titolare composta da Moise Kean e da Mateo Retegui, che continua a dare garanzie dal punto di vista realizzativo.
Arrivare ai Mondiali sarà dura, l’incubo degli spareggi è sempre più concreto
L’Italia rischia di dovere meritarsi la qualificazione ai Mondiali tramite la lotteria dei playoff e un destino simile pare sembra essere riservato alla Turchia di Vincenzo Montella, seconda nel girone alle spalle della Spagna che ha rifilato sei reti nel match d’andata ai rivali.
Per le sfide che vedranno i biancorossi di fronte alla Bulgaria e alla Georgia, dovrebbe partire in campo dal primo minuto un giocatore che ha trovato un posto da titolare anche nella Roma.
Con la Nazionale è diventato un titolare, dopo molta panchina
Lui è Celik, terzino destro classe ’97, in maglia giallorossa dal 2022 e mai così continuo nel suo rendimento. Prima con Claudio Ranieri e adesso con Gasperini sembra avere trovato la maturazione definitiva.
Anche Montella ha notato il recente miglioramento e non ha intenzione di privarsi di lui sugli esterni, sfruttando la sua capacità di risultare efficace sia nella fase di copertura che di spinta sulla fascia.