“Non mancatemi di rispetto!”: terremoto in sala stampa, il tecnico sbotta coi giornalisti I Gli ridono in faccia e lui perde le staffe

“Non mancatemi di rispetto!”: terremoto in sala stampa, il tecnico sbotta coi giornalisti I Gli ridono in faccia e lui perde le staffe

Ultimo turno di polemiche in Serie A - LaPresse - Ternanatime.com

Terremoto in sala stampa
Ultimo turno di polemiche in Serie A – LaPresse – Ternanatime.com

Il campionato di Serie A offre una asta gamma di giocate, gol, nervosismo e scatti d’ira tra i protagonisti. Come accaduto in questo weekend

Questo primo scorcio di campionato sta regalando emozioni, qualche colpo di scena e una classifica di Serie A che vede le grandi tradizionali occupare già i primi posti in classifica. L’unica sorpresa in positivo, se tale può essere definita, è il primato in coabitazione con il Napoli della ‘nuova Roma‘ di Gian Piero Gasperini.

Per il resto tutte le favorite o presunte tali per corsa scudetto e qualificazione in Champions League si trovano racchiuse in un fazzoletto di punti: si va dai 15 di azzurri e giallorossi ai 12 di Inter e Juventus.

Ad aver realmente deluso finora sono piuttosto le cosiddette outsider, squadre indicate alla vigilia del campionato come possibili mine vaganti in grado di avvicinarsi alle big. Due di queste però sono in piena crisi.

Per ragioni molto diverse la Lazio e la Fiorentina sono accomunate da un pessimo avvio di stagione, quello dei viola addirittura disastroso. I biancocelesti di Maurizio Sarri sabato scorso hanno agganciato un insperato pareggio in pieno recupero contro il Torino dell’ex allenatore Marco Baroni.

Caos e insulti, è il delirio

Il match dell’Olimpico tra biancocelesti e granata è stato una sintesi mirabile di tutto ciò che una partita di calcio può offrire: gol, giocate spettacolari, errori macroscopici e perfino una maxi rissa innescatasi in pieno recupero oltre il novantesimo.

Il risultato finale, rocambolesco 3-3 grazie al rigore salva-Lazio trasformato da Danilo Cataldi al minuto 103, non è stato però l’ultimo episodio degno di cronaca di questa gara. “Il veleno è nella coda“, recita un antico adagio che si attaglia alla perfezione a quanto accaduto nel dopo partita.

Baroni ha perso le staffe
Marco Baroni si scatena in sala stampa – LaPresse – Ternanatime.com

La sala stampa si trasforma in un saloon

Nel corso delle consuete conferenze stampa del dopo partita la miccia si è accesa quando Marco Baroni si è presentato al cospetto dei cronisti presenti nella sala stampa dell’Olimpico. Stando ad alcune testimonianze un giornalista avrebbe riso a fronte di una domanda di un collega in merito alla prestazione del Torino. Piuttosto infastidito, il tecnico granata ha risposto da par suo: Sentire e vedere ridere delle persone davanti a te mentre stai facendo una domanda non è una cosa bella, mi porta via l’attenzione”.

Il peggio però è venuto dopo quando tra i due giornalisti è scoppiata una lite furiosa e Baroni a quel punto ha perso le staffe: “Voi non mi conoscete e state mancando di rispetto a me, agli altri giornalisti e alla vostra categoria“. Scene di un ben poco ordinario post partita…