“È vergine: non come le altre”. Clamorosa ammissione dell’allenatore davanti a tutti I “È inevitabile che…”
Il pallone della serie A - Foto Lapresse - Ternanatime.com

L’allenatore si lascia andare a una confessione privata nel post partita, l’ammissione in diretta televisiva spiazza gli opinionisti in studio
Il campionato giunge alla seconda sosta stagionale per gli impegni delle Nazionali con delle indicazioni interessanti che confermano i club che hanno intenzione di competere per il vertice e hanno le carte in regola per spodestare il Napoli dal trono di campione d’Italia.
A sorpresa, in vetta, oltre ai partenopei, c’è la Roma di Gian Piero Gasperini che, a Firenze, ha subito la prima rete, ma ha battuto i toscani, in crisi nera e al penultimo posto in classifica. A decidere il match un colpo di testa di Bryan Cristante che ha battuto De Gea da calcio d’angolo.
Il big match della giornata numero sei si è giocato a Torino e ha visto di fronte la Juventus e il Milan di Max Allegri, che è tornato nello stadio che lo ha visto protagonista per ben otto anni. La partita si è conclusa a reti inviolate, con pochi sprazzi e parecchi errori da ambo le parti.
L’Inter è in un ottimo stato di forma e ha tolto l’imbattibilità alla Cremonese, trascinata da un Bonny autore di un gol e di ben tre assist. Una prova dominante dei nerazzurri che confermano di avere individualità importanti e di potere dire la loro.
L’ammissione del mister nel post partita
Il Napoli ha battuto in rimonta il Genoa. Antonio Conte, intervenuto ai microfoni di Dazn, si è detto soddisfatto della reazione dei suoi, in grado di schiacciare gli avversari nella propria metà campo nel secondo tempo e di ribaltare il risultato.
Il tecnico ha sottolineato che il cammino è ancora lungo e che non si ferma al trionfo dello scorso anno: “Il nostro è un percorso vergine, non siamo come le altre squadre che l’anno scorso hanno già fatto l’Europa e sono strutturate“.

Un percorso di crescita che prosegue
L’organico è stato strutturato per competere su più fronti: “Per noi questa sarà la stagione più complessa, dobbiamo inserire tanti giocatori che arrivano da realtà diverse. Hanno tutti bisogno di giocare e migliorare, noi stiamo facendo un percorso vergine a differenza delle altre“.
A Castel Volturno il cantiere è ancora aperto: “Ci stiamo strutturando ed è inevitabile che qualche volta paghi dazio a livello di scelte da fare“.
