Licenziato in tronco: la RAI lo sbatte fuori I Non sarà più la ‘voce’ della Nazionale: ha perso il lavoro dopo la bufera social
Daniele Adani è nel mirino dei social - Wikicommons - Ternanatime.com
Le partite della Nazionale italiana perdono uno storico commentatore. Le polemiche social sono state la goccia che ha fatto traboccare il vaso
Da qualche tempo a questa parte l’aspetto più interessante delle partite della Nazionale italiana, perfino quelle in cui i tre punti pesano come un macigno come le gare di qualificazione ai Mondiali del 2026, è costituito dai commenti dei due telecronisti della RAI.
Anzi, più che altro della cosiddetta ‘seconda voce’, vale a dire Daniele Adani. L’ex difensore di Fiorentina ed Inter fa ormai da anni da spalla al telecronista di turno che nella maggioranza dei casi risponde al profilo di Alberto Rimedio.
Nel raccontare le gesta di Donnarumma e compagni il più colorito e per certi versi folkloristico è proprio Adani, che in occasione della sfida tra gli azzurri e Israele si è lasciato andare a un’espressione diventata virale su tutte le piattaforme social nel giro di qualche minuto.
“Questa non è una partita, è un pranzo al sacco”, la frase che ha spiazzato in primis lo stesso Alberto Rimedio. Un’espressione che è stata al centro dei commenti della quasi totalità degli utenti nel post partita.
La RAI ha deciso in fretta e furia
Commenti e pareri non proprio lusinghieri nei confronti dell’ex difensore di Correggio. “Il declino del calcio italiano è rappresentato dalla telecronaca della nazionale di Adani“. “È più disagiante il commento di Adani o questa nazionale italiana? È questo il dilemma“. E ancora: “Cronisti imbarazzanti, siamo veramente alla frutta in tutti i sensi”. “La Rai gli spenga il microfono“.
I vertici di Viale Mazzini però non hanno preso alcun tipo di provvedimento nei confronti di Adani, anche perché l’ex commentatore di Sky Sport è considerato una risorsa di prim’ordine e non certo un peso.
Adani promosso a pieni voti, il noto giornalista invece è stato licenziato
Il commentatore che la RAI ha mandato via con tanto di comunicato ufficiale è invece Enrico Varriale, il noto giornalista cresciuto all’ombra di Aldo Biscardi e diventato figura di spicco della redazione sportiva della TV di Stato.
Varriale paga la condanna ricevuta nel processo di primo grado per lesioni personali e stalking di cui è rimasta vittima la sua ex compagna. “L’ex giornalista di Rai Sport è stato licenziato per ‘giusta causa’ in seguito ai due procedimenti penali, uno arrivato a sentenza di primo grado, in cui Varriale è stato condannato per lesioni e stalking”. Varriale lascia così l’emittente pubblica dopo un rapporto durato ben 39 anni.