“Era solo una pausa sabbatica, ma mi è piaciuta troppo”: ADDIO, il ritiro è definitivo I “Ma se a 65 anni…”

“Era solo una pausa sabbatica, ma mi è piaciuta troppo”: ADDIO, il ritiro è definitivo I “Ma se a 65 anni…”

Un grande del calcio si ritira - Wikicommons - Ternanatime.com

Il ritiro è ormai definitivo
Un grande del calcio si ritira – Wikicommons – Ternanatime.com

La decisione di ritirarsi dal mondo del calcio è sempre molto sofferta. Anche per chi sente di aver dato ormai tutto ciò che poteva dare

Il potere logora chi non ce l’ha“, amava ripetere un uomo che ha convissuto con il potere, gestendole da par, per un abbondante mezzo secolo. Traslando la storica asserzione di Giulio Andreotti nel mondo del calcio si può affermare che la panchina logori chi non ne ha una.

In realtà diventa prima o poi inevitabile che chi è stato protagonista nel mondo dello sport dopo tanti anni di carriera, dunque di tensioni e stress accumulati in abbondanza, decida di mettere un punto e di voltare pagina una volta per tutte.

Nel calcio che si tratti di un calciatore o di un allenatore e perfino di un dirigente, ‘quel momento’ prima o poi bussa alla porta di tutti e non risparmia nessuno. È capitato a qualsiasi grande campione di appendere gli scarpini al chiodo.

Molti di loro sono rimasti in un ruolo diverso, nella stragrande maggioranza dei casi quello del tecnico. Non tutti però hanno avuto lo stesso identico successo, anzi. Infatti non è un caso che alcuni degli allenatori più importanti e celebrati sono stati modesti calciatori.

Il ritorno è da escludere, ma fino a un certo punto

Il caso di José Mourinho è esemplare: lo Special One non è stato un giocatore di grande livello, tutt’altro, ma ha avuto la capacità di diventare uno dei tecnico più vincenti nella storia del calcio. In un passato meno recente percorso simile ha seguito Arrigo Sacchi.

Un altro grande allenatore di quest’ultimo decennio da calciatore non ha certo lasciato il segno come invece gli è successo di fare stando seduto in panchina. Nella sua carriera ha vinto tutto ma ad un certo punto a soli 57 anni ha detto basta voltando definitivamente pagina.

Lo stadio del Liverpool
Anfield Road è lo stadio del Liverpool – Wikicommons – Ternanatime.com

Addio allo stressa da panchina, non ne poteva più

Stiamo parlando di Jurgen Klopp, protagonista assoluto prima alla guida del Borussia Dortmund e poi del Liverpool. Il tecnico che ha il fisico del ruolo del professore di liceo da poco meno di un anno è il responsabile della galassia calcistica del gruppo Red Bull e a quanto pare il calcio giocato non gli manca affatto, come dichiarato nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano ‘The Athletic‘.

Non mi manca nulla di quella vita, come allenatore sono stato in tantissimi Paesi ma non ne ho visto nessuno. Ad un certo punto ho capito che non volevo più fare l’allenatore. Non lo farò mai più? Al momento mi sembra l’opzione più probabile. Però non si sa mai: ho 58 anni. Se a 65 mi venisse voglia di riprendere…”.  Staremo a vedere.