TOMBA, LAZIO, ALDO MORO: addio tra le lacrime I LUTTO dolorosissimo, i biancocelesti sono disperati
Grave lutto per la Lazio - Wikicommons - Ternanatime.com
La Lazio piange la scomparsa uno dei suoi epigoni, un personaggio di primissimo piano nel panorama calcistico e non solo. Tifosi addolorati
Che non sia un periodo particolarmente esaltante in casa Lazio è un dato di fatto. Il club capitolino oltre a dover affrontare un avvio di stagione tutt’altro che esaltante sotto l’aspetto squisitamente tecnico deve fare i conti con altri problemi.
Il presidente Claudio Lotito sta vivendo un momento di assoluta impopolarità soprattutto a causa del blocco di mercato imposto alla società romana dalla FIGC per il mancato rispetto di alcuni e assai discussi parametri economici.
Un’estate senza poter fare acquisti e in fondo senza poter vendere ha scosso in profondità tutto l’ambiente, com’era inevitabile che fosse. I tifosi non perdonano al patron la mancanza di un vero e proprio progetto sportivo e finanziario.
La Lazio in effetti dà la sensazione di navigare a vista e di non avere le idee molto chiare in merito a una pianificazione più o meno credibile. In uno scenario del genere ha avito l’effetto di una doccia gelata la terribile notizia della scomparsa di un personaggio amatissimo dai tifosi.
La Lazio piange il suo più illustre tifoso
Nel corso dell’ultimo fine settimana se n’è andato un tifoso biancoceleste doc, uno che ha amato la Lazio fin dalla nascita e che ha sempre cercato di sostenerla anche se non soprattutto nei momenti difficili.
Non era però solo un tifoso illustre, Furio Focolari. Anzi, è stato in primis un giornalista appassionato e un innamorato di sport, un telecronista puntuale e attento. Fu proprio Focolari ad accompagnare sui canali della RAI le grandi imprese compiute dal fuoriclasse italiano dello sci, Alberto Tomba, a metà degli anni ’90.
Il comunicato intriso di dolore
Nato a Roma nel 1947, fu il primo giornalista allora alle prime armi ad accorrere il 16 marzo del 1978 a Via Fani a Roma, per raccontare il rapimento del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro ad opera delle Brigate Rosse.
Nell’ultimo quarto di secolo il nome e la popolarità di Furio Focolari sono stati legati a doppio filo a quello dell’emittente radiofonica ‘Radio Radio‘, di cui è stato puntuale opinionista nonché uno dei fondatori a metà degli anni ’90. La Lazio lo ha salutato con un comunicato a dir poco struggente. Un altro pezzo del giornalismo sportivo che non c’è più se n’è andato per sempre.