Ufficiale, Napoli, ha firmato I L’attaccante sceglie Conte, altro che sirene arabe I A Castel Volturno si stappa per festeggiare
Antonio Conte - Foto Lapresse - Ternanatime.com

Rifiuta l’Arabia e firma il rinnovo con il Napoli, è stato convinto da Antonio Conte, un titolare potrà ancora dire la sua con i campioni d’Italia in carica
Il Napoli continua ad alzare l’asticella e l’inizio del campionato conferma le potenzialità di un organico che potrà competere su più fronti, cercando di vincere di nuovo lo scudetto e di andare il più avanti possibile in Champions League.
Il patron Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte hanno stabilito le zone del campo che necessitavano di rinforzi, con una rosa da ampliare in vista di un calendario più intasato. La sessione estiva è stata da protagonisti, con l’approdo a Castel Volturno di seconde linee all’altezza dei titolari, in grado di garantire una rotazione efficace senza che il livello complessivo di chi scende in campo si riduca.
Ma al di là delle forze fresche che si sono aggiunte allo spogliatoio dei campioni d’Italia in carica, è da lodare anche la conferma della colonna vertebrale della rosa che ha vinto, all’ultima giornata, la scorsa serie A.
Uno di loro è alla sesta stagione in Campania, un tassello fondamentale dell’undici titolare per la sua capacità di essere efficace in entrambe le fasi di gioco e per lui è arrivato il tempo del rinnovo.
Il rinnovo è automatico, il legame con Conte è ottimo, il titolare resta a Napoli
Nonostante le sirene arabe, la sua permanenza non è mai stata davvero messa in discussione e per Matteo Politano il legame con il Napoli durerà fino al 2028. Un premio meritato per un calciatore che ha vinto due scudetti da protagonista, confermando con Conte il ruolo determinante che aveva avuto con Spalletti.
Fino a 35 anni potrà dare il suo prezioso contributo al reparto offensivo dei partenopei e, nonostante la concorrenza, si giocherà il proprio spazio sugli esterni.

Non ha intenzione di appendere gli scarpini al chiodo a breve
Politano punta anche a partecipare al primo Mondiale della sua carriera, obiettivo che vuole ottenere con l’Italia, staccando il pass per il torneo che si disputerà il prossimo giugno.
Ma prima testa al Napoli e a togliersi altre soddisfazioni, cercando di superare la prima fase di Champions, con un percorso già in salita dopo la sconfitta, prevedibile, al debutto, contro il Manchester City.
