“Cacciateli subito”: clamoroso, ESPULSI DALLE QUALIFICAZIONI I Addio Mondiali, l’Uefa pronta alla decisione storica

L’Uefa si prepara ad espellere la Nazionale dalla corsa ai Mondiali, non farà più parte del girone di qualificazione, la decisione è storica

L’inizio di ottobre coincide con la seconda pausa stagionale per gli impegni delle Nazionali, tra amichevoli e match validi per le qualificazioni ai Mondiali del prossimo giugno, con diverse Big che devono ancora staccare il pass in Europa, compresa l’Italia che rischia di dovere affrontare gli spareggi per evitare la terza esclusione di fila dalla competizione.

I prossimi impegni degli azzurri saranno in Estonia, con una trasferta che può essere insidiosa per il clima rigido che li attende nel Paese baltico, e l’incontro, previsto a Udine il 14 contro Israele, con il concreto rischio di problemi di ordine pubblico date le proteste in atto.

Ma il match, a sorpresa, potrebbe non essere disputato, accogliendo la richiesta di una vasta fetta della popolazione italiana che ritiene ingiusto il fatto che Israele competa per partecipare ai Mondiali del 2026, dato il conflitto in corso con la Palestina.

La Uefa non può restare indifferente rispetto a ciò che sta avvenendo a Gaza e si è detta pronta a sospendere Israele da tutte le competizioni internazionali, con la decisione attesa a breve, secondo il Times.

Una presa di posizione netta che può portare a una decisione storica

E se così fosse, alla Nazionale israele sarebbe vietata la partecipazione alla prossima Nations League. Inoltre scatterebbe l’esclusione del Maccabi Tel Aviv dall’Europa League, avversario del Bologna nell’ultima gara degli emiliani nel girone unico, a fine gennaio.

Un gruppo di consulenti delle Nazioni Unite ritiene che a Gaza sia in corso un genocidio e il comitato esecutivo di emergenza si esprimerà a riguardo, con un trattamento che sarebbe lo stesso che è stato riservato alla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina tre anni fa.

Cosa sta succedendo nelle ultime ore a livello internazionale

In attesa della decisione, il Maccabi ha pareggiato in Grecia, contro il Paok, nella prima partita di Europa League, e la sua esclusione andrebbe a stravolgere la classifica, con eventuali modifiche anche del regolamento.

Intanto la maggior parte dei Paesi europei ha riconosciuto lo Stato di Palestina, mentre il governo italiano di centro destra si è opposto, dicendosi in ogni caso favorevole alla risoluzione del conflitto, con la priorità di combattere i terroristi di Hamas.