ULTIM’ORA – Italia, addio Mondiali: ufficiale, siamo fuori I “Provvedimento d’ufficio”: nazionale devastata, mai così in basso
I tifosi dell'Italia in tribuna - Foto Lapresse - Ternanatime.com
L’Italia dice addio ai Mondiali, la delusione dei tifosi è enorme, la decisione è ufficiale, il risultato è al di sotto delle aspettative
Lo sport italiano sta vivendo un periodo altalenante. Il tennis e la pallavolo mantengono alta la bandiera, con atleti che si sono consacrati a livello internazionale e hanno regalato trofei storici alle due Federazioni e ai tifosi azzurri.
Il basket ha subito l’eliminazione agli ottavi di finale degli europei, un passo indietro rispetto alle precedenti edizioni del torneo, un risultato che ha spinto Gianmarco Pozzecco a rassegnare le dimissioni, con Luca Banti che è stato scelto come successore.
La Nazionale maschile di calcio sta vivendo una fase di transizione, con Gennaro Gattuso che è partito con il piede giusto, pur con la consapevolezza di avere di fronte la responsabilità di evitare un altro fallimento che sarebbe difficile da digerire.
Il commissario tecnico dovrà staccare il pass per i Mondiali che si disputeranno la prossima estate e sarà, salvo sorprese, costretto a passare dall’insidia degli spareggi, terreno scivoloso per gli azzurri che sono stati eliminati per due volte di fila, rinunciando a partecipare alla competizione.
Delusione Mondiali per l’Italia, nessuno si aspettava il fallimento degli azzurri
I Mondiali di atletica leggera, invece, si stanno disputando negli ultimi giorni a Tokyo. I due atleti più attesi, Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi, non hanno rispettato le alte aspettative che hanno accompagnato le loro gare, seguite con entusiasmo dagli appassionati.
Ma la delusione più sorprendente riguarda un altro campione azzurro, protagonista di un evidente torto subito, con la sua richiesta di ricorso che è stata rispedita al mittente.
Un episodio insolito li ha impedito di gareggiare al meglio
Lui è Federico Riva, ostacolato da un avversario e finito a terra. L’atleta ha dichiarato al termine della gara: “Penso che sia palese che sono stato danneggiato, spero che il ricorso sia accolto”.
E così è stato. Il mezzafondista ha potuto prendere parte alla finale dei 1500 metri, conclusa con il settimo posto. Un ripescaggio meritato che non è servito, però, per regalare una medaglia all’Italia. Per il classe 2000 resta la soddisfazione di avere avuto giustizia, con la sua richiesta che è stata accettata dalla commissione.