Bestemmia in campo, Inter, che guaio: ha perso la ‘testa’ a mezz’ora dalla fine I Chivu è disperato

Bestemmia in campo, Inter, che guaio: ha perso la ‘testa’ a mezz’ora dalla fine I Chivu è disperato

Cristian Chivu in panchina - Foto Lapresse - Ternanatime.com

Cristian Chivu in panchina - Foto Lapresse - Ternanatime.com
Cristian Chivu in panchina – Foto Lapresse – Ternanatime.com

Il giocatore dell’Inter è stato colto nell’atto di bestemmiare in campo, la disperazione di Chivu, ora rischia di essere sanzionato

L’Inter è tornata a vincere in campionato dopo due sconfitte consecutive. Il convincente debutto in Champions League ha riportato serenità nell’ambiente nerazzurro e la squadra ha risposto in modo positivo contro il Sassuolo, nonostante la sofferenza nel finale e l’ottima prova dei neroverdi, approdati al Meazza senza alcun timore.

Per battere gli emiliani è servito l’apporto realizzativo di due terzini come Federico Dimarco e Carlos Augusto, mentre è da lodare la buona prestazione di Pio Esposito che continua a dimostrarsi all’altezza di un posto da titolare in prima squadra.

Cristian Chivu sa di dovere ancora lavorare molto e che i margini di miglioramento sono enormi. L’obiettivo è non perdere ulteriore terreno dalla vetta nelle due partite prima della nuova sosta per gli impegni delle Nazionali.

Il suo operato è sempre in discussione, con la necessità di inanellare un filotto di vittorie per rendere salda la sua posizione. L’organico ha le potenzialità per competere su più fronti, data la conferma della colonna vertebrale della rosa che è arrivata in finale di Champions e l’inserimento di seconde linee di prospettiva.

L’Inter vince ma non convince, la difesa va aggiustata

L’Inter deve migliorare la tenuta della linea difensiva, con un’età media elevata dei suoi interpreti che potrebbe pesare in una stagione che si prospetta densa di partite ravvicinate da disputare.

La speranza è di non incorrere in problemi fisici di grave entità che comporterebbero un’emergenza a cui la dirigenza dovrebbe rispondere nella finestra di riparazione di gennaio.

L’imprecazione dell’interista può costargli caro, Chivu è disperato

Intanto, Francesco Acerbi avrebbe bestemmiato al minuto 62, al momento di un colpo di testa degli avversari, e che, stando a un tifoso, rappresenta i rischi che la difesa si prende in diversi momenti della partita.

L’ex di turno rischia una squalifica, anche se il giudice sportivo non si è ancora espresso in merito. La memoria va a un episodio analogo, capitato a Lautaro Martinez nel match disputato contro la Juventus a febbraio, e che si è concluso con il pagamento di una multa da 5 mila euro.