“Non lo capiscono”: caos a Milano, Marotta tuona, il messaggio gela gli interisti I “Possiamo andarcene”
Il presidente dell'Inter Marotta l'ancia l'allarme - LaPresse - Ternanatime.com

Il presidente dell’Inter Marotta lancia l’allarme sul futuro dell’Inter e i tifosi nerazzurri si interrogano. Il futuro del club è a rischio
La vittoria meritata anche se fin troppo sofferta ottenuta contro il Sassuolo nel posticipo della 4/a giornata di campionato ha riportato un briciolo di serenità in casa Inter. Con questi tre punti la squadra di Cristian Chivu si è riavvicinata al vertice della classifica e il tecnico rumeno potrà lavorare con maggiore tranquillità.
Il clima che si respira però non è dei migliori. Tra tensioni interne allo spogliatoio non ancora definitivamente risolte e un avvio di stagione decisamente a singhiozzo all’interno del club non tutto procede nel migliore dei modi.
C’è una questione in ballo che ha scatenato una valanga di polemiche e che rischia di incidere negativamente sul futuro della società nerazzurra. Una vicenda che si trascina da anni e che vede impegnato in prima fila il presidente Marotta.
Il numero uno dell’Inter si è presentato ai microfoni di DAZN poco prima del calcio d’inizio del match contro il Sassuolo lanciando un grido d’allarme su un tema che sta molto a cuore sia al club nerazzurro che ai cugini del Milan.
Marotta è preoccupato, così non si può andare avanti
Stiamo parlando della vicenda sempre più discussa dello stadio di proprietà che vede direttamente coinvolti i due club di Milano. Nei prossimi giorni è previsto un voto decisivo da parte dell’Assemblea comunale di Milano in merito alla vendita di San Siro alle due società.
Un voto il cui esito appare tutt’altro che scontato e che per questo suscita grande preoccupazione tra le due dirigenze. Marotta ha lanciato un vero e proprio allarme in tal senso: “Assisto ad uno scenario un po’ imbarazzante da uomo di calcio. Il calcio a Milano è messo da parte, non abbiamo i criteri per organizzare la finale di Champions e il Meazza non è tra gli stadi indicati per Euro 2032“.

L’Inter potrebbe andarsene da Milano
Le accuse di Marotta al mondo politico meneghino sono durissime e circostanziate: “Questo perché è nato un dibattito dove sono intervenuti anche politici di 30 anni fa, molto conservativi e non innovativi, che non capiscono che Milano è una delle città più belle del mondo dal punto di vista socio-economico-culturale. Inter e Milan rappresentano due eccellenze e hanno necessità di avere uno stadio nuovo“.
Infine la minaccia che sa di ultimo avvertimento al sindaco Sala e alla sua maggioranza: “Se non si risolvesse la questione, le due società dovrebbero andare altrove – ha detto il presidente dell’Inter prima della partita col Sassuolo -. La cosa non farebbe bene a Milano“.
