“Sei fuori dalla lista”: Juve, mazzata totale per il ‘campioncino’ I Non fa parte della rosa ma non schioda, altro che Dusan
Il direttore generale della Juventus Damien Comolli - Wikicommons - Ternanatime.com

Il mercato della Juventus si è chiuso con un mancato addio oltre a quello di Vlahovic. La trattativa è saltata ad un metro dal traguardo
L’estate 2025 della Juventus è stata caratterizzata, almeno nella prima parte, dalla difficoltà di cedere quelli che la società considerava esuberi di extra lusso. Dei quattro big che il direttore generale Damien Comolli doveva vendere tre sono andati via e solo uno è rimasto.
Hanno trovato una nuova squadra il centrocampista brasiliano Douglas Luiz, trasferitosi in Premier League tra le file del Nottingham Forest, l’esterno figlio d’arte Timothy Weah passato all’Olympique Marsiglia e l’attaccante argentino Nico Gonzalez, che nelle ultime ore della sessione estiva ha firmato con l’Atletico Madrid.
È invece rimasto a Torino nonostante tutto Dusan Vlahovic: quella del centravanti serbo è una permanenza forzata ma quanto mai fruttuosa, alla luce dei due gol decisivi realizzati dall’ex Fiorentina nelle prime due giornate di Serie A.
Non è un mistero del resto che la Juventus volesse cedere Vlahovic e sostituirlo con Randal Kolo Muani, con il quale Comolli aveva stretto un accordo che non si è potuto onorare a causa delle richieste esorbitanti per il suo cartellino da parte del Paris Saint Germain.
Juventus, la decisione è definitiva: non se ne andrà più
A questo punto se dovesse andare in gol con questa continuità per il resto della stagione da indesiderato sulla lista dei partenti l’ex bomber viola potrebbe addirittura restare a Torino con un rinnovo di contratto: ipotesi che fino a qualche settimana fa sembra impossibile.
Nella Juventus però c’è un altro caso molto simile per certi versi a quello del centravanti belgradese. Ruolo e ingaggio sono agli antipodi, ma la dinamica complessiva degli eventi non è poi così dissimile da quella di Vlahovic.

Trattativa saltata in extremis, la rabbia di Comolli
Stiamo parlando di Jonas Rouhi, 22enne terzino destro svedese che la Juventus voleva cedere al migliore offerente. Il giovane difensore cresciuto nella Next Gen bianconera aveva trovato un accordo con il Westerlo, club del campionato belga.
Proprio quando la trattativa sembrava chiusa sulla base del prestito con diritto di riscatto il trasferimento è saltato e Rouhi è rimasto a disposizione di Tudor che a dirla tutta ne avrebbe fatto volentieri a meno.
