ALLARME DEA: il post Gasp non convince, Thiago Motta di nuovo in POLE I Primi approcci già a ferragosto
Juric rischia l'esonero, al suo posto in pole Thiago Motta - LaPresse - Ternanatime.com
Il messo passo falso dell’Atalanta all’esordio in campionato contro il Pisa getta un’ombra sul futuro di Ivan Juric. Il suo addio è scontato
Tutti gli appassionati di calcio si sono posti lo stesso interrogativo dopo l’addio di Gian Piero Gasperini all’Atalanta e il successivo approdo sulla panchina della Dea di Ivan Juric. “Riusciranno De Roon e compagni a rimanere ai vertici del calcio italiano anche senza Gasperini?“.
Dopo una sola giornata di campionato è difficile avere una risposta certa e definitiva, ma si può dire che le prime avvisaglie non sembrano granché confortanti. L’Atalanta ha infatti pareggiato 1-1 contro il Pisa al termine di una gara dai due volti.
I toscani di Gilardino hanno chiuso il primo tempo in vantaggio con pieno merito sfiorando addirittura il raddoppio. Nella ripresa l’Atalanta ha reagito con il piglio della grande squadra, trovando il pareggio e mancando a più riprese il gol del vantaggio.
Al netto della cessione di Mateo Retegui e dell’esplosione del ‘caso Lookman’ la dirigenza orobica ha comunque allestito una rosa competitiva. Ma a far storcere il naso ai tifosi è stata la scelta del nuovo allenatore.
Atalanta, Juric non piace: Percassi vuole cambiare
Ivan Juric, pur essendo uno degli allievi prediletti di Gasperini, non ne possiede il medesimo carisma e né la capacità di plasmare le squadre a propria immagine e somiglianza. Inoltre le sue ultime avventure con Roma e Southampton sono state un completo fallimento.
Per tali ragioni la scelta dell’amministratore delegato Luca Percassi di puntare sull’ex allenatore di Verona e Torino ha destato molte perplessità tra i tifosi nerazzurri. Scetticismo che ora sembra pervadere lo stesso dirigente.
A Bergamo si cambia in corsa, arriva Thiago Motta
Di qui le voci che negli ultimi giorni si sono moltiplicate riguardo presunti contatti avviati con Thiago Motta. L’ex tecnico di Bologna e Torino ha i requisiti e il profilo adatto a sedersi su una panchina di primo piano come quella dell’Atalanta.
Non solo, ma a suscitare ancora più interesse nei suoi confronti è la smisurata voglia di riscatto dopo il burrascoso esonero dalla guida della Juventus avvenuto durante la scorsa primavera. Appare dunque probabile che il prossimo allenatore dell’Atalanta sia proprio Thiago Motta: resta solo da capire quando…