“Pronto Pres, ho l’ok di Palladino: cosa stiamo aspettando?”: RIVOLUZIONE ATALANTA, ma Juric ha l’ultima chance
Raffaele Palladino e Ivan Juric - Foto Lapresse - Ternanatime.com

Palladino potrebbe prendere il posto di Ivan Juric alla guida dell’Atalanta, il tecnico croato è già messo in discussione, pronto l’ex Fiorentina
Raffaele Palladino si è dimesso da allenatore della Fiorentina nelle stesse ore in cui Gian Piero Gasperini è stato nominato come nuovo tecnico della Roma. Tale coincidenza cronologica ha fatto pensare che per lui fosse pronta la panchina dell’Atalanta ma la famiglia Percassi ha scelto l’allievo del Gasp, Ivan Juric.
Il mister croato è cresciuto, sia da giocatore che nei primi passi mossi poi come allenatore, con Gasperini e per la società bergamasca il testimone è stato passato in modo naturale, senza tenere conto dell’annata disastrosa da cui era reduce.
Prima l’esonero dalla Roma e poi il record negativo di punti per un club di Premier League con il Southampton, retrocesso in Championship e incapace di affrontare l’ultima parte del campionato con un moto di orgoglio ma totalmente arreso al proprio destino.
La rosa dell’Atalanta è stata confermata in larga parte, con due cessioni dolorose, di Mattia Ruggeri, accasatosi all’Atletico Madrid, e di Mateo Retegui, che si è lasciato convincere da un ingaggio faraonico per trasferirsi in Arabia.
Un’Atalanta che ha cambiato diversi interpreti con il mercato estivo
Il rientro di Gianluca Scamacca si può considerare, di fatto, come un nuovo innesto per i nerazzurri, e la sua voglia di rivalsa si è notata nelle prime uscite stagionali, dove si è reso protagonista sotto porta.
La punta italiana, desiderosa di ritrovare anche la convocazione in Nazionale, si alternerà a Krstovic. Il giovane montenegrino ha impressionato nella sua prima stagione in serie A ed è stato scelto come nuovo terminale offensivo della Dea.

Ivan Juric ha le ore contate, si prepara Palladino, l’Atalanta medita l’esonero
L’avventura di Ivan Juric al timone dell’Atalanta potrebbe avere vita breve. Molto dipenderà dai risultati e dall’impronta che riuscirà a dare alla squadra, con la sensazione che sia complicato ripetere i numeri avuti dal suo predecessore.
Per questo motivo l’ipotesi di un cambio in corsa è da mettere in preventivo, con Palladino papabile candidato per succedere al croato. L’ex mister del Monza ha già dimostrato di sapere gestire una rosa ampia e disputare un’annata che vede la sua squadra impegnata su più fronti.
