“Insulti razzisti a a McKennie”: è solo l’inizio I La denuncia della Juve scoperchia tutto: non rischia solo il Parma

“Insulti razzisti a a McKennie”: è solo l’inizio I La denuncia della Juve scoperchia tutto: non rischia solo il Parma

Weston McKennie - Foto Lapresse - Ternanatime.com

Weston McKennie - Foto Lapresse - Ternanatime.com
Weston McKennie – Foto Lapresse – Ternanatime.com

McKennie è stato vittima di insulti razzisti da parte dei tifosi del Parma, la Juventus denuncia l’accaduto, ecco cosa rischiano gli emiliani

Il razzismo è una piega difficile da estirpare anche nel mondo del calcio, come testimoniano gli insulti da parte dei tifosi del Parma, presenti nella curva ospiti dell’Allianz, nei confronti del giocatore della Juventus Weston McKennie, in occasione della prima giornata di campionato della nuova serie A, conclusa con la vittoria dei bianconeri per 2 a 0.

L’episodio è avvenuto al termine del match ed è stato denunciato dalla stessa Juventus, che in un comunicato ha riferito che il proprio tesserato è stato oggetto di espressioni discriminatorie di natura razzista, mentre si allenava con i compagni che non avevano preso parte alla gara.

Da parte della società torinese vi è la massima disponibilità a collaborare per identificare gli autori di tali insulti, con la ferma condanna dell’accaduto e il pieno sostegno nei confronti del centrocampista americano, confermato in organico e prezioso jolly per Igor Tudor.

McKennie è entrato in campo al minuto 89, al posto di Kenan Yildiz, decisivo con i due assist per le reti di Jonathan David e di Dusan Vlahovic. In Italia dall’agosto 2020, ha sempre fornito prestazioni convincenti, dimostrandosi valido anche in fase offensiva.

McKennie resta un prezioso jolly per la mediana della Juventus

In una mediana che non ha visto novità dopo la sessione estiva, la presenza di un profilo duttile come il suo sarà utile al mister croato nel corso di una stagione intensa come quella che si prospetta, in cui i bianconeri cercheranno di entrare nella corsa scudetto e a raggiungere gli ottavi di finale in Champions.

Dopo essere stato messo sul mercato in più occasioni, McKennie è rimasto a Torino e ha sempre trovato spazio, a prescindere dall’allenatoree di turno, anche grazie all’impegno profuso in allenamento.

L'Allianz Stadium - Foto Lapresse - Ternanatime.com
L’Allianz Stadium prima della partita tra Juve e Parma – Foto Lapresse – Ternanatime.com

Un episodio increscioso, l’ennesimo razzista, nel mondo del calcio

Per i tifosi della Juventus un giocatore come McKennie rappresenta ciò che è incarnato nel DNA bianconero, con grinta e attaccamento alla maglia unite a forza fisica e una buona tecnica.

Il legame con il club è un ulteriore motivo che comporta la condanna degli insulti rivolti nei suoi confronti dai supporter del Parma, accorsi a Torino per sostenere la propria squadra, allenata dal debuttante Cuesta.