Lazio-Conceiçao, ‘più di una chiamata’: SARRI può andarsene, Lotito può stufarsi, e il suo telefono squilla e squilla…
Sergio Conceicao candidato forte per la panchina della Lazio - LaPresse - Ternanatime.com
Non si placano le voci secondo cui la Lazio e Maurizio Sarri sarebbero sul punto di dirsi addio. Ora è spuntato il nome di Sergio Conceicao
Nonostante le smentite di rito, peraltro assai convinte da parte del presidente della Lazio Claudio Lotito, il rapporto tra il club capitolino e Maurizio Sarri sembra attraversare una fase di pericolosa e inquietante involuzione.
La pesantissima sconfitta di Como maturata al termine di 90 minuti dominati in lungo e in largo dagli scatenati ‘ragazzi d’oro’ di Cesc Fabregas ha lasciato il segno in casa biancoceleste e tutto sommato non poteva essere altrimenti.
Guendouzi e compagni non sono mai stati in partita, travolti e annientati dal ritmo insostenibile impresso alla gara dai padroni di casa. Al Sinigaglia è squillato più di un campanello d’allarme, acuito dal famigerato blocco di mercato imposto dalla FIGC che pesa come un macigno.
Preoccupa e non poco l’impossibilità di operare in entrata almeno fino a gennaio prossimo, uno stop che impedisce e ha impedito finora all’allenatore di impostare e costruire la rosa in base alle sue idee tattiche.
La Lazio è a un bivio, Sarri via subito
Ciò premesso, dalle parti di Formello e di Villa San Sebastiano (il quartier generale del presidente Lotito) la preoccupazione aumenta con il passare dei giorni. Nonostante si tratti di un tecnico di altissimo livello il patron e i suoi collaboratori hanno la sensazione che Sarri non sia la guida migliore per gestire un momento così problematico.
Di qui l’ipotesi di un avvicendamento in panchina, magari con un allenatore che già conosce piuttosto bene la Serie A e il calcio italiano come Sergio Conceicao. L’ex tecnico di Porto e Milan è attualmente libero e non avrebbe problemi a prendere la Lazio in corso d’opera.
Ore frenetiche, biancocelesti in fermento
I tifosi sono furiosi e preoccupati allo stesso tempo. Lo stesso presidente Lotito nutre molte perplessità sul futuro a breve e medio termine del club capitolino, anche se l’idea di vendere la Lazio non lo sta neanche sfiorando.
L’imprenditore romano e senatore di Forza Italia è convinto che la squadra, pur senza poter apportare cambiamenti attraverso il mercato, abbia un potenziale importante e che sia in grado di disputare un campionato di alto profilo. Resta da capire se con o senza Maurizio Sarri.