Kean dopo Vlahovic: ennesimo ‘viola’ venduto sul gong ad agosto I I tifosi perdono la pazienza

Si scalda il mercato dei centravanti. I destini di Dusan Vlahovic e di Moise Kean sono intrecciati, la rabbia dei tifosi della Fiorentina

Gli ultimi giorni di mercato ancora una volta dovrebbero regalare veri e propri colpi di scena. Operazioni che sembravano impossibili da realizzare fino a qualche settimana fa sono diventate opzioni quanto mai fattibili e concrete. E nell’ultimo segmento della sessione estiva due centravanti di primo piano potrebbero dar vita ad un finale a dir poco pirotecnico.

Sono coinvolti due bomber di grande livello come Dusan Vlahovic e Moise Kean e tre club di primo piano del nostro calcio del calibro di Milan, Juventus e Fiorentina. La premessa è che con ogni probabilità il serbo dovrebbe rimanere a Torino.

Tutti i tentativi del direttore generale bianconero Damien Comolli di cedere il serbo sono andati a vuoto, compreso un abbozzo di trattativa con il Milan che alla luce dei costi eccessivi dell’operazione ha preferito tirarsi indietro.

A questo punto è sempre più probabile che l’ex bomber della Fiorentina onori il suo contratto con il club bianconero in scadenza il 30 giugno del 2026 per poi trovare un nuovo ingaggio altrove da svincolato.

Vlahovic-Kean, i loro destini si incrociano

Con la permanenza di Vlahovic a Torino il Milan ha deciso di cambiare obiettivo ma senza scendere di livello. Il direttore sportivo Igli Tare, in totale sintonia con Massimiliano Allegri, avrebbe deciso di puntare tutto sul centravanti più ambito del nostro campionato.

Si tratta di Moise Kean, il numero nove della Nazionale italiana che Rafael Leao non più tardi di qualche giorno fa ha definito “un fratello”. L’ex centravanti della Juventus sarebbe il rinforzo ideale da consegnare ad Allegri, l’innesto che consentirebbe al Diavolo di puntare allo scudetto.

Kean, si scalda la trattativa tra Milan e Fiorentina

La trattativa con la Fiorentina è tutto fuorché semplice, ma i rossoneri dispongono delle risorse sufficienti a soddisfare le richieste del presidente Rocco Commisso. Un’eventuale cessione in extremis di Kean scatenerebbe però la rabbia dei tifosi fiorentini.

Negli ultimi anni i sostenitori viola hanno visto partire tutti i pezzi più pregiati sempre a un passo dalla chiusura del mercato: Bernardeschi e Federico Chiesa sono stati ceduti sul finire della sessione estiva mentre Vlahovic a gennaio inoltrato del 2022. Ora il rischio concreto è che Moise Kean faccia la stessa ‘fine’.