“Vedi Napoli e poi… parti per Torino”: Simeone, svolta immediata: 7+1 e salute Conte direttamente da Capodichino
Giovanni Simeone - Foto Lapresse - Ternanatime.com

Simeone lascia Napoli e si trasferisce a Torino, continuerà la carriera all’ombra della Mole, per Conte non era più al centro del progetto
Giovanni Simeone non è più un giocatore del Napoli. In azzurro dal 2022, non è riuscito a ritagliarsi un posto da protagonista con Antonio Conte in panchina, nonostante la partenza di Kvara nella finestra di riparazione di gennaio, e ha timbrato il cartellino solo una volta nel campionato vinto dai partenopei all’ultima giornata.
Il figlio d’arte è approdato in Italia nove anni fa e ha indossato anche le maglie del Genoa, della Fiorentina, del Cagliari e dell’Hellas Verona, alteernando stagioni esaltanti dal punto di vista realizzativo ad altre in cui ha fatto fatica a essere incisivo sotto porta.
Il classe 1995 è stato messo sulla lista degli esuberi e Giovanni Manna ha chiuso per la sua cessione. Dopo essere stato nel mirino del neopromosso Pisa, il centravanti argentino si è accasato al Torino, dove formerà un’interessante coppia con Duvan Zapata, rientrato dal lungo infortunio che lo ha tenuto fuori tutta l’ultima stagione a causa della rottura del legamento crociato.
Marco Baroni potrà schierare un’esperta coppia di bomber sudamericani per cercare di alzare l’asticella e di contendere alle rivali un piazzamento europeo. Per i granata l’innesto di Simeone rappresenta un ulteriore tassello nella creazione di un organico competitivo, privato di due leader come Milinkovic e Ricci ma intenzionato a giocarsela contro ogni avversario.
Che ambiente troverà l’argentino a Torino
Giovanni Simeone è stato ceduto a titolo definitivo per sette milioni più uno di bonus, un’operazione economicamente vantaggiosa per la società di Urbano Cairo che potrà disporre di un terminale offensivo d’esperienza e in cerca di rilancio.
L’attaccante troverà una piazza in aperta contestazione con il proprio presidente ma vicina alla squadra e al nuovo allenatore, scelto dopo la fine della sua parentesi al timone della Lazio.

Simeone non avrebbe avuto spazio a Napoli, inevitabile la sua cessione
Simeone era chiuso da Lorenzo Lucca a Napoli. La punta dell’Udinese è stata messa sotto contratto per alternarsi al confermato Romelu Lukaku al centro dell’attacco dei campioni d’Italia in carica.
Per Giovanni resta la soddisfazione di avere vinto per due volte lo Scudetto in una squadra che ha avuto come idolo un suo connazionale come Diego Armando Maradona.
