Mou contro Sarri, ma non è più come prima I memorie derby, in un abbraccio estivo

Sarri e Mourinho si sono di nuovo incontrati, i dissapori tattici e la rivalità romana è ormai superato, l’abbraccio pone fine alle ostilità

Maurizio Sarri e José Mourinho non sono solo due tecnici molto apprezzati, capaci anche di vincere in campo internazionale, ma l’espressione di due filosofie di calcio diametralmente opposte. Il mister toscano è il fautore di una proposta di gioco prontata all’attacco, dove il possesso palla e la fantasia degli esterni fanno la differenza, come la presenza di un regista come metronomo della mediana.

L’allenatore portoghese è uno dei migliori a livello europeo nella gestione dello spogliatoio e nel motivare i giocatori a disposizione, tanto da riuscire a trarre da loro il meglio nei momenti di assoluta difficoltà e nelle partite chiave di un’intera stagione.

I due si sono affrontati quando erano alla guida delle squadre della Capitale, in uno dei derby più accesi d’Italia e hanno concluso la propria permanenza nella Città eterna a distanza di pochi mesi l’uno dall’altro, con lo stesso epilogo.

Sarri è tornato al timone della Lazio, accettando la proposta di Claudio Lotito malgrado l’handicap del mercato bloccato che impedisce l’inserimento di forze fresche nell’organico dei biancocelesti.

Sarri e Mourinho si sono incontrati di nuovo, pace fatta tra i due allenatori

Una delle prime amichevoli estive è stata a Istanbul contro il Fenerbache, allenato proprio da Mourinho. Il clima tra Maurizio e Josè è apparso disteso, con un abbraccio che sancisce la fine della rivalità che era stata anche strumentalizzata nella vigilia della stracittadina romana.

I turchi, impegnati nei turni preliminari di Champions, sono più avanti nella preparazione ma in campo l’equilibrio ha regnato sovrano, con il match che è stato deciso da un errore in disimpegno di Guendouzi che ha favorito la rete del capitano Kahveci.

La Lazio pianifica l’esordio in campionato

Pochi giorni dopo la Lazio ha pareggiato contro i campioni di Turchia in carica del Galatasaray, con l’ex Sampdoria Torreira protagonista prima con un autogol e poi con la rete che ha concluso la sfida sul 2 pari.

Un mini tour estero che ha fornito indicazioni positive a Sarri in vista di una stagione che vedrà la Lazio impegnata solo in campionato, con un calendario meno intasato che dovrà essere un dettaglio da sfruttare per conquistare un piazzamento europeo.