Milan, no grazie: il fuoriclasse croato ci ripensa e SI RITIRA I Chiusura a sorpresa da svincolato

Il top player croato ha rifiutato l’approdo al Milan e ha deciso di concludere la carriera da svincolato, era a un passo dalla firma

Il nuovo Milan di Max Allegri si è posto l’obiettivo di conquistare la qualificazione alla prossima Champions League dopo avere concluso all’ottavo posto lo scorso campionato, posizione che l’ha escluso dalle competizioni europee per la stagione che inizierà a breve.

Il nuovo direttore sportivo Igli Tare sta cercando di rinnovare lo spogliatoio, tra partenze eccellenti e altrettanti arrivi ritenuti funzionali al gioco del tecnico livornese che proverà a sfruttare un calendario meno intasato di impegni per approfittare di eventuali passi falsi da parte delle rivali.

Uno degli acquisti più importanti di questa sessione estiva italiana l’ha messa a segno proprio il club di Via Aldo Rossi, un profilo d’esperienza che è reduce da un’annata di alto livello, a discapito della carta d’identità.

Potrà fare da chioccia ai giovani talenti presenti in rosa e diventare leader dello spogliatoio un top player che ha trascinato anche la propria Nazionale, la Croazia, sino a una finale dei Mondiali, competizione alla quale punta per la prossima estate.

Il Milan lo ha contattato dopo che si era svincolato

Come metronomo della mediana il Milan potrà affidarsi all’eccellente visione di gioco di Luka Modric che ha scelto i rossoneri per concludere la propria carriera dopo la fine della sua lunga e fortunata parentesi al Real Madrid.

A 40 anni non ha ancora deciso di appendere gli scarpini al chiodo, al contrario di un altro top player croato che avrebbe potuto fare coppia con lui al Milan ma che ha preferito non firmare per nessun altra squadra, dopo essere tornato in patria.

Ha fatto la storia della Croazia, adesso si ritira, i tifosi sono in lacrime

Ha annunciato il proprio ritiro Ivan Rakitic, uno dei pochi calciatori ad avere raggiunto quota 1000 presenze in gare ufficiali. Una carriera di alto livello che l’ha visto protagonista in Germania, tra le fila dello Schalke 04, il Siviglia, con cui ha vinto due Europa League, e con il Barcellona, con cui si è aggiudicato diversi trofei, come quattro campionati spagnoli e una Champions, battendo in finale la Juventus, con una sua rete.

Con la Croazia ha disputato tre Europei e due Mondiali, raggiungendo la finale nel 2018, con il Paese balcanico che si è arreso alla più blasonata Francia.