Koopmeiners non si muove: Juve, accordo trovato, zero mercato e rilancio con Tudor

Dei giocatori da cedere in casa Juventus non fa parte Teun Koopmeiners: il tecnico Igor Tudor crede nel rilancio del centrocampista olandese

Per sbloccare il mercato in entrata la Juventus deve necessariamente vendere quei giocatori che la società ha deciso di escludere dal nuovo progetto tecnico. Per il direttore generale Damien Comolli si tratta di compiere un’autentica corsa contro il tempo.

Non sarà facile riuscire a cedere giocatori dall’ingaggio monstre come Douglas Luiz, Nico Gonzalez e Dusan Vlahovic. Ma tra tante incertezze il nuovo corso bianconero può contare su una conferma voluta da tutti.

In primis dall’allenatore Igor Tudor, a stretto giro anche dai vertici societari. Tutti concordano sul fatto che per Teun Koopmeiners la prossima stagione sarà quella del rilancio in grande stile.

Il centrocampista olandese un anno fa arrivò a Torino circondato dal peso, diventato poi insostenibile, dell‘acquisto più oneroso della storia recente della Juventus. Per strapparlo all’Atalanta l’allora direttore generale Cristiano Giuntoli investì qualcosa come 55 milioni di euro.

Juventus, Tudor ha posto il veto: Koop non si cede

L’ex pupillo di Gasperini ha vissuto una stagione a dir poco travagliata, quasi disastrosa, in cui non è mai riuscito ad esprimere il suo valore. Tra qualche acciacco fastidioso e alcune incomprensioni con l’ex allenatore Thiago Motta, Koopmeiners è risultato forse il peggiore della rosa per rendimento e prestazioni.

Ora però il trequartista orange è pronto a ripartire e anche il clima intorno a lui è cambiato: da esubero ingombrante è diventato un possibile punto di riferimento della Juventus per la prossima stagione grazie in particolare a Tudor che lo ha investito di rinnovata fiducia.

Koopmeiners, anche da lui passa il rilancio della Juventus

Secondo il tecnico croato l’ex gioiello dell’Atalanta ha tutte le caratteristiche per disputare una stagione da grande protagonista e determinare parecchio grazie alle sue proverbiali da campione dalla trequarti in su. Koopmeiners se recuperato in pieno è in effetti in grado attraverso gol e assist a ripetizione di offrire un contributo decisivo al rilancio bianconero.

Le ambizioni della Juventus del resto sono arcinote: dopo l’arrivo di una nuova dirigenza e di un nuovo tecnico la proprietà vuole riportare la squadra ai vertici del calcio italiano e internazionale. Cinque anno senza scudetto e otto senza lasciare il segno in Champions League sono troppi per un club di questo prestigio.