“Aiuto, mi fa male tutto!”: allarme totale, il CROCIATO HA FATTO CRACK I Salta la cessione, soldi in fumo e stagione compromessa: se ne riparla nel 2026

Doveva essere ceduto e invece si è rotto il crociato in ritiro, ora sarà difficile piazzarlo sul mercato, il club rinuncia all’incasso

A tre settimane dall’inizio del campionato, tutti e 20 i club di serie A sono alle prese con il ritiro estivo che fornirà indicazioni utili agli allenatori per capire su quali giocatori puntare e indirizzerà anche i movimenti di mercato, sia in entrata che in uscita.

Talenti della cantera si sono aggregati al gruppo e hanno l’occasione di mettersi in mostra e convincere i mister a integrarli in prima squadra. Altri, invece, sono degli esuberi che sono consapevoli di attendere una chiamata interessante per continuare la carriera altrove.

In questo periodo è importante ritrovare il ritmo partita, con una serie di amichevoli in programma e con avversari più o meno di livello, e acquisire una condizione fisica ideale per partire di slancio in una stagione che si prospetta intensa e che si concluderà con i Mondiali.

Uno dei rischi da mettere in preventivo è quello di incorrere in problemi fisici che potrebbero avere delle ripercussioni sulle strategie delle dirigenze sul mercato e questo è avvenuto nelle ultime ore a proposito di un difensore che si è rotto il legamento crociato.

La rottura del crociato impedisce alla dirigenza di venderlo

Durante la preparazione in Spagna, il Brighton ha assistito al grave infortunio accorso ad Adam Webster. Il classe 1995 non aveva trovato molto spazio nella scorsa annata, condizionata da altri problemi fisici, e per lui si prospetta un lungo stop.

Uno dei senatori del club di Premier League ha il contratto in scadenza la prossima estate e i vertici stavano valutando la sua cessione per evitare di perderlo a zero ma sono costretti a rivedere i propri piani.

Il club è già corso ai ripari, le alternative in rosa sono ampie

Nel frattempo, il Brighton ha rinforzato il proprio reparto arretrato con l’approdo di tre giocatori di enorme prospettiva, tra cui l’italiano Diego Coppola, acquistato dall’Hellas Verona e già in orbita Nazionale maggiore.

Insieme all’azzurro sono arrivati anche il monegasco Boscagli dal Psv a parametro zero, nel mirino della Juventus lo scorso gennaio, e il belga De Cuyper, prelevato dal Club Brugge e considerato come uno dei migliori prospetti della sua generazione e in procinto del definitivo salto di qualità.