OFFERTA RESPINTA: Milan, che tramvata I Rifiutati 33 milioni, Tare si chiama fuori: non vuole partecipare ad aste
Il direttore sportivo del Milan Igli Tare - LaPresse - Ternanatime.com
Una doccia gelata si abbatte sul Milan di Allegri: per i rossoneri sfuma un importante obiettivo di mercato. Il ds Igli Tare si chiama fuori
Sarà stata solo un’amichevole, ma la prestazione fornita dal nuovo Milan di Massimiliano Allegri contro il Liverpool campione d’Inghilterra ha scatenato l’entusiasmo incontenibile e tutto sommato legittimo dei tifosi.
La squadra rossonera, riorganizzata secondo i dettami del tecnico livornese, è apparsa molto più compatta e solida rispetto al recente passato e soprattutto micidiale in contropiede. A destare particolare impressione è stata poi la prova di Rafael Leao, che sembra aver instaurato con Allegri un feeling particolare.
A raffreddare parzialmente questa carica di ottimismo ha pensato però il mercato con le sue ultime notizie non proprio esaltanti. Il direttore sportivo Igli Tare ha infatti incassato un inatteso e sgradito rifiuto.
Il dirigente ed ex centravanti albanese si è infatti visto respingere al mittente una proposta superiore ai 33 milioni di euro per un obiettivo dichiarato che il Milan sta inseguendo ormai da settimane.
Milan, il grande obiettivo sfuma in extremis: la rabbia di Tare
La campagna acquisti, almeno in questa prima fase, ha visto il Milan rendersi protagonista sia in entrata che in uscita: dopo le cessioni remunerative di Reijnders e Theo Hernandez sono arrivati gli acquisti di Samuele Ricci e di Parvis Estupinan.
Per l’ex regista del Torino e il terzino sinistro del Brighton il Milan ha sborsato qualcosa come 45 milioni di euro complessivi, vale a dire poco più della metà del budget destinato alle operazioni in entrata. Ora però il terzo colpo, forse quello più importante, sembra sfumato per sempre.
Tare si alza e se ne va: di più non poteva offrire
Qualche giorno fa Igli Tare ha avanzato un’offerta di 33,5 milioni di euro al Bruges per l’acquisto del centrocampista più ambito, lo svizzero Ardon Jashari, da tempo nel mirino del dirigente albanese.
I belgi però hanno rispedito al mittente anche questa proposta, convinti di poter strappare una cifra superiore da qualche società inglese. Il Bruges però ha fatto i conti senza l’oste. Jashari infatti si è promesso al Milan e non intende accettare altre destinazioni. Staremo a vedere come finirà questo tormentone, l’ennesimo, di mercato. Intanto Allegri e Tare studiano le possibili, eventuali alternative per rinforzare il centrocampo.