“Il ritiro di TOTTI? Vi dico tutto io”: il Campione del Mondo l’ha vissuto di persona e ora svela ogni cosa
Il ritiro di Totti torna d'attualità - LaPresse - Ternanatime.com
Sono giornate particolari per Francesco Totti che a distanza di otto anni ritrova le sensazioni provate nel giorno del suo addio al calcio
Era l’ultima domenica di maggio del 2017 quando Francesco Totti, a 40 anni compiuti da ben otto mesi, disputò l’ultima partita della sua straordinaria e irripetibile carriera. Fu una giornata memorabile e rimasta scolpita nella memoria di milioni di tifosi giallorossi.
Le lacrime versate in tribuna da oltre 70mila appassionati segnarono la conclusione di un percorso iniziato nel lontano 1993, quando sul terreno del Rigamonti di Brescia l’allora allenatore della Roma Carlo Mazzone fece esordire in Serie A l’appena sedicenne Totti.
In quel momento iniziò la parabola straordinaria di quello che ad oggi è considerato il calciatore più forte e rappresentativo della storia del club giallorosso: un romanzo unico fatto di calcio e di sentimenti forti, un cammino durato un quarto di secolo.
La bandiera per eccellenza della Roma è stato e resterà per sempre lui, Francesco Totti. Eppure, paradosso dei paradossi, il rapporto con la ‘Roma americana‘ è stato a dir poco turbolento, per non dire conflittuale.
Totti, il dramma del ritiro e la rottura con la Roma
Se la carriera da calciatore è durata 24 anni, quella da dirigente ha avuto vita molto più breve: nell’estate del 2019 l’ex numero 10 e capitano rassegnò le dimissioni da direttore generale a causa di una frattura considerata insanabile con il resto del management scelto dall’allora presidente James Pallotta.
Sono dunque trascorsi sei anni da quell’addio e da allora non si sono più ricreati i presupposti per un ritorno di Totti nei quadri della società. E la sensazione è che per almeno i prossimi anni le strade dell’ex fuoriclasse e della Roma non si incroceranno più.
L’ex campione del mondo dice tutta la verità
È notizia di qualche giorno fa che un altro Totti ha appeso, stavolta ad appena 19 anni, gli scarpini al chiodo: si tratta del primogenito di Francesco, Cristian, che ha annunciato il ritiro dal calcio giocato. Il giovanissimo ex si occuperà di individuare nuovi talenti nell’ambito della “Totti soccer school“, la scuola calcio fondata dal padre ma gestita dallo zio e fratello maggiore di Francesco.
L’ultima maglia indossata da Cristian Totti è stato quella dell’Olbia, allenata dall’ex portiere di Roma e Milan e campione del Mondo del 2006 Marco Amelia. Il quale ha dichiarato tutto il suo rammarico per questa decisione: “Ho sempre creduto in Cristian, l’ho voluto perché era un giocatore dalle grandi capacità. Per me avrebbe avuto davanti una buonissima carriera da giocatore di Serie C e serie B, ma essere il figlio di Totti ha pesato, c’era troppa pressione su di lui“.