Ternana in vendita, si ricomincia....

Quella che stiamo vivendo è una delle stagioni più travagliate della storia rossoverde o quanto meno più difficili sul piano gestionale. Sì, perchè ancora il futuro non è decifrabile o meglio è ancora da scrivere alla vigilia di quella che era stata la data del possibile closing, 25 luglio, con la società quotata in borsa come esternato anche dallo stesso Bandecchi qualche settimana fa. Ed allora che potrà venire fuori dalla giornata di domani, 25 luglio, che tutti i tifosi stanno aspettando con impazienza? La risposta è possibile darla con una sola parola, pazienza. Sì, ce ne vorrà ancora del tempo perchè ieri, lo anticipava Ternananews.it, la trattativa per la quale era in atto la due-diligence si è bloccata. In compenso, però, sono venute alla ribalta un paio di alternative che, però, richiederebbero tempo per una analisi approfondita. Ed è forse anche per questo che stamane il viso di Carlo Mammarella nella presentazione dei due ragazzi, Orellana e McJannet, era sereno e prodigo di sorrisi. E crediamo, non solo per la conclusione delle due trattative.

Occorre, però, restare con i piedi per terra ed analizzare le novità emerse. La prima novità è quella rappresentata da una manifestazione di interesse presentata da imprenditori che operano nel settore della sanità privata. E, poi, c’è una nuova lettera d’intenti ( LOI ) presentata da un Fondo di Private Equity con sede in Bahrain e in questo caso già sarebbero stati messi in atto dei rapporti per verificare la fattibilità dell’operazione di acquisizione della società. Domani mattina, venerdì 25 luglio, forse delle due iniziative se ne potrà sapere di più visto che Stefano Bandecchi sarà in Provincia e chissà che non intenda chiarire ufficialmente quello che si sta verificando in questo tormentato passaggio di proprietà che dovrebbe restituire governabilità al club di via della Bardesca.