Prendi sti petrodollari e vattene da dove sei venuto | MODESTO HA EPURATO IL PRIMO: era uomo di Giuntoli
Francois Modesto - Foto Lapresse - Ternanatime.com
Modesto piazza il primo esubero in Arabia, lascia la Juventus dopo non essere riuscito a fare la differenza con la maglia bianconera
Francois Modesto è stato scelto da Damien Comolli per il ruolo di nuovo direttore tecnico della Juventus e avrà il compito di dare una mano nella costruzione dell’organico che Igor Tudor dovrà valorizzare al massimo per migliorare il quarto posto ottenuto nell’ultimo campionato, obiettivo minimo che è valso la qualificazione in Champions League.
Gli errori commessi da Cristiano Giuntoli, che sono valsi la rescissione del contratto, gravano sulle nuove figure dirigenziali che non hanno margini di manovra eccessivi, sia per la necessità di procedere con alcune cessioni, sia per gli investimenti cospicui messi in atto la scorsa estate e che richiedono adesso una maggiore oculatezza.
Dopo avere ingaggiato Jonathan David come nuovo terminale offensivo, le attenzioni si concentrano sugli esterni, con la trattativa in corso con il Porto per riscattare Francisco Conceicao a una cifra inferiore rispetto a quella pattuita con i lusitani un anno fa.
L’eventuale conferma del fantasista portoghese non esclude l’approdo alla Continassa di Sancho, con il Manchester United che si è detto disposto ad abbassare le proprie pretese economiche pur di disfarsi di un giocatore che non rientra più nel progetto e che ha già dato la sua disponibilità ad accettare la corte dei bianconeri.
La Juventus vuole rinnovare le fasce con forze fresche
Le novità sugli esterni comportano, però, delle partenze. Timothy Weah ha rifiutato il Nottingham Forest ma gradisce la destinazione francese del Marsiglia, club che parteciperà alla prossima Champions League e che è allenata da un tecnico stimato come Roberto De Zerbi.
Inoltre, Modesto sta lavorando per liberarsi del cartellino di Nico Gonzalez, mai incisivo nel suo primo anno a Torino. Giuntoli ha speso 33 milioni per prelevarlo dalla Fiorentina ma le prestazioni dell’argentino non hanno ripagato l’investimento compiuto.
La Juventus lo considera un esubero, potrebbe continuare la carriera in Arabia
E così nelle ultime ore si parla del suo possibile approdo nella Saudi Pro League. I petrodollari potrebbero permettere alla Juventus di evitare la minusvalenza e non avere più nello spogliatoio un profilo che non ha espresso quanto ci si aspettava da lui.
Un cauto ottimismo è dettato dal fatto che uno degli intermediari che ha curato l’approdo di Nico a Torino, cioè Alessandro Moggi, sia stato l’artefice del passaggio di Retegui all’Al-Qadsiah.