Il peggior nemico di Buffon si è ritirato dal calcio: è UFFICIALE | Era stanco di reggere la pressione

Buffon lo ha saputo poco fa, uno dei suoi nemici storici ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo e dire addio al mondo del calcio giocato

Gianluigi Buffon si è affermato come il migliore portiere della sua generazione e si è tolto molte soddisfazioni nel corso della sua carriera, iniziata e conclusa a Parma, con una lunga permanenza alla Juventus nel mezzo. Con i bianconeri ha dominato in Italia ma non è riuscito ad alzare un trofeo che manca nella sua bacheca, la Champions League, nonostante tre finali disputate.

La prima sconfitta è stata la più bruciante, nel derby italiano contro il Milan ai calci di rigore, al termine di una gara equilibrata. Da quel momento ha dovuto attendere oltre un decennio per potersi giocare di nuovo la possibilità di conquistare la coppa.

Buffon si è dovuto arrendere alla superiorità delle spagnole Barcellona e Real Madrid, che hanno fatto valere una maggiore esperienza internazionale, con un passivo superiore rispetto a quello che aveva fornito il campo e con la delusione per la sconfitta che lo accompagnerà per sempre.

Raccogliere più volte la palla in rete è il momento che ricorderà nel corso degli anni, anche in uno stadio come quello di Berlino, dove ha trionfato nel 2006 con la Nazionale italiana ai Mondiali disputati proprio in Germania.

Una coppa stregata per Buffon, la finale maledetta di Berlino

E la finale di Berlino, ma di Champions, ha visto avere la meglio un Barcellona che era composto da stelle, come quella di Ivan Rakitic, centrocampista in grado di unire quantità e qualità, e autore della rete che ha sbloccato il risultato dopo soli quattro minuti di gioco.

I bianconeri avevano ristabilito l’equilibrio a inizio della ripresa, grazie al gol di Morata, ma i blaugrana hanno poi vinto il match nel finale.

Il nemico di Buffon ha deciso di dire stop, ufficiale il suo ritiro

Il top player croato ha annunciato il proprio ritiro dal mondo del calcio giocato, a 37 anni. L’ultima stagione aveva indossato la maglia dell’Hajduk Spalato, in patria.

Insieme a Luka Modric, è stato il pilastro di una Nazionale che è arrivata in finale dei Mondiali del 2018. Nella sua bacheca vi sono anche due Europa League conquistate con il Siviglia, nel 2014 e nel 2023.