Hamilton fa il passivo aggressivo, le telecamere riprendono tutto: è guerra totale con Vasseur | Già finito l’amore

Rottura tra Hamilton e la Ferrari - LaPresse - Ternanatime.com
I rapporti tra Lewis Hamilton e la Ferrari sono ai minimi termini. La rottura definitiva con Frederic Vasseur non sembra più evitabile
Era arrivato a Maranello con un carico di entusiasmo e di motivazioni come non gli era forse mai successo in carriera. Lewis Hamilton era convinto di poter conquistare alla guida della Ferrari quell’ottavo titolo mondiale di Formula Uno che gli sfuggì per un soffio qualche anno fa.
Il sogno del 40enne fuoriclasse inglese si è però infranto già dopo le primissime gare di questa tormentata stagione. La SF-25 ha evidenziato fin dall’inizio tanti, troppi problemi e un’intollerabile carenza di competitività nei confronti dei team rivali.
Domenica scorsa ad esempio proprio sul circuito di casa, a Silverstone, Hamilton ha centrato il miglior risultato di un’annata da dimenticare in fretta per la scuderia modenese. Sir Lewis ha tagliato il traguardo al 4/o posto, a distanza siderale dalle due McLaren dominatrici del Gran Premio e dell’intera stagione.
Un indizio a dir poco allarmante riguardo al rapporto che sembra già deteriorato tra il fuoriclasse inglese e lo staff della Ferrari si ha avuto proprio al termine del Gran Premio di Gran Bretagna.
Tra Hamilton e Vasseur la rottura è definitiva
Al termine di una corsa intensa in cui le strategie e le scelte di pneumatici hanno giocato un ruolo cruciale, il team Ferrari ha cercato di tenere alto il morale di Hamilton con parole di incoraggiamento: “Bravo Lewis, ottimo questo 4/o posto“.
A dir poco raggelante la risposta di Hamilton, diretta e senza fronzoli: “Beh, è andata abbastanza male. Una grande opportunità oggi ed è stata mancata“. Una frase che racchiude tutta l’amarezza di un pilota che, pur consapevole delle difficoltà della sua attuale vettura, aveva forse intravisto a Silverstone la possibilità di ottenere qualcosa di più significativo.

Hamilton, addio imminente a Maranello: così non si può andare avanti
Il quarto posto, pur essendo un piazzamento rispettabile non può soddisfare le aspettative di un campione abituato a lottare per la vittoria. Soprattutto nella sua gara di casa davanti a un pubblico che lo adora, Hamilton mirava a un podio, se non addirittura a un successo che avrebbe dato un’iniezione di fiducia a lui e a tutto l’ambiente Ferrari.
L’amarezza per un’occasione sfumata ha prevalso su qualsiasi altro sentimento. La strada verso il ritorno ad alti livelli della Ferrari è sempre più difficile: Hamilton ne è consapevole e per questo non si può escludere nulla, neanche una rottura definitiva con il team principal Frederic Vasseur e tutta la squadra.