Ultim’ora: “Marottata della Juventus” | Preso a parametro 0 come ai vecchi tempi: anticipata la concorrenza

Ultim’ora: “Marottata della Juventus” | Preso a parametro 0 come ai vecchi tempi: anticipata la concorrenza

Damien Jacques Comolli, direttore generale Juventus, cerca un colpo "marottiano"/LAPRESSE-ternanatime.com

Comolli
Damien Jacques Comolli, direttore generale Juventus, cerca un colpo “marottiano”/LAPRESSE-ternanatime.com

Dopo l’era Giuntoli e gli arrivi a spese folli, la Juventus cerca di fare un bel mix nel mercato in entrata come ai tempi dell’ex ad.

Nonostante la stagione della Juventus non si è ancora conclusa e andrà avanti almeno fino agli ottavi di finale del Mondiale per Club, ovviamente i tifosi bianconeri sperano possa anche terminare oltre, i cambiamenti radicali in vista della prossima stagione stanno già avvenendo e alcuni sono praticamente cosa già fatta.

Per l’ennesima estate, d’altronde, ci sarà una sorta di rivoluzione tecnica e dirigenziale in casa Juventus. Al netto del fatto che Igor Tudor dovrebbe restare sulla panchina bianconera e si stia guadagnando sempre più la conferma come allenatore della squadra, i cambiamenti stanno avvenendo in seno alla dirigenza della Vecchia Signora.

Dopo due stagioni, infatti, ad amministrare le operazioni di calciomercato e la parte tecnica della squadra, non sarà più Cristiano Giuntoli. Il nuovo direttore generale bianconero, infatti, è il francese Damien Jacques Comolli, ex direttore sportivo del Tolosa, che avrà il compito di gestire i prossimi mesi in casa Juventus. Al suo fianco lavorerà Giorgio Chiellini, con un ruolo di vicinanza con la prima squadra, mentre si attende ancora la nomina del direttore sportivo.

Sono abbastanza lontani, quindi, i tempi di Andrea Agnelli, soprattutto quelli in cui la piramide era ben definita ed è rimasta la stessa per tante stagioni. Marotta, Paratici, Nedved e, appunto, Andrea Agnelli a capo di un’organizzazione societaria chiara e ben definita e delineata. Tempi in cui, chiaramente, l’attuale Presidente dell’Inter svolgeva con successo il ruolo di amministratore delegato della Juventus e metteva a segno diversi colpi di mercato.

Mercato Juve, Comolli come Marotta

Non si possono dimenticare chiaramente le operazioni “a zero” che Marotta ha messo a segno anche da dirigente della Juventus e che ora, in questi anni, hanno fatto la fortuna dell’Inter. Il più eclatante ai tempi bianconeri fu ovviamente quello che riguardò Paul Pogba che arrivò a Torino da svincolato e andò via qualche anno dopo per oltre cento milioni, permettendo alla Juve di realizzare una plusvalenza monstre.

Ora, Comolli, in controtendenza con quanto fatto da Giuntoli fino a gennaio, vuole riportare un po’ di colpi alla Beppe Marotta a Torino e, oltre all’acquisto di calciatori importanti con un esborso non indifferente per il cartellino, sta cercando di portarsi a casa anche dei calciatori che si svincoleranno il prossimo 30 giugno e che potrebbero essere strategici nella nuova Juventus di Igor Tudor.

Marotta
Giuseppe Marotta, Presidente Inter, è stato per tanti anni l’artefice dei successi della Juventus/LAPRESSE-ternanatime.com

Mercato, occasione Thomas Partey per la Juve

Uno di questi nomi è rappresentato da Thomas Partey, 32enne centrocampista ghanese che lascerà l’Arsenal perché il suo contratto è scaduto il 30 giugno e non ci sono margini per il rinnovo. Il club londinese in quel ruolo ha già acquistato Zubimendi e, quindi, nonostante l’importanza strategica dell’ex Atletico Madrid nell’ultima stagione, con 50 presenze e quasi 4mila minuti giocati tra tutte le competizioni, è disposto a privarsene.

Thomas Partey, quindi, è svincolato dall’1 luglio e rappresenta una grossa opportunità a zero per diversi club. Oltre alla Juventus, che osserva la situazione con interesse, su di lui c’è il forte interesse del Barcellona, dell’Atletico Madrid, suo club fino al 2020, e di diversi club della Saudi Pro League.